ORGOGLIO SAMMARINESE

L'IDEA DEI BENI COMUNI ..e il buco nero della finanza!


PRIMA PARTE LE RISORSE DEL PIANETA SONO PROPRIETA' DI TUTTI Sono tre le patologie che ruotano intorno ai soldi: laConcentrazione nelle mani di pochi, la scarsità di moneta rispettoai prodotti sul mercato, la perdità della sovranità degli Stati nel gestire e produrre banconoteDi Renzo RostiLa crisi che i paesi stanno attraversando era nell’aria già da tempo e non poteva nonverificarsi. Potrà risolversi in bene solo se sapremo capirne i motivi dovuti allo stile di vitaassurdo che da decenni tutto l’occidente si ostina a praticare in campo economico-sociale. Lediagnosi e i tentativi di terapia degli “addetti ai lavori” non sono per nulla convincenti e tantomeno efficaci. vi sono però delle osservazioni che anche i non esperti possono fareaffidandosi al semplice buon senso e soprattutto ad un sano pensare e chepotranno portare un poco di luce e magari indicare qualche via di uscita.Risulta così evidente che vi sono alcuni dogmi della nostra vita sociale, datutti accettati supinamente, che occorre rivedere. L’ affermazione di AdamSmith: “L’interesse privato del singolo porta al benessere di tutti”, ha rivelatoormai il suo vero volto e cioè che le risorse vitali dell’intero pianeta sonoin mano a pochi e i molti sono ormai in tali difficoltà che se non si intervienequesta assurda disparità porterà al collasso. Un altro dogma tacitamente subito è che il lavoro produce beni e di conseguenza anche il denaro di cui l’uomo vive. Ma osservandobene i fatti, questi non ci danno ragione. Infatti i beni prodotti dal lavoroper il reciproco sostentamento sono molto più del necessario, ma allora perchénon c’è altrettanta abbondanza di denaro? Occorrerà accorgersi che il denaro manca perché vienesottratto alla sfera economica dalle banche per finire nel buco nero della finanza che produce, ormai da troppo tempo, denaro dal denaro senza produrre beni. Anche questaè una patologia alla quale bisognerà porre rimedio.Un’altra illusione esiste sull’origine del denaro. Abbiamo visto che non è lasfera economica a generare denaro. Ma l’economia produce solo beni e serviziper il reciproco sostentamento, come è giusto che sia. Il denaro viene creato” altrove”, non è un bene reale, ma dovrebbe essere solo un mezzo per facilitare gli scambi economici.Si pensa che, naturalmente, sia lo Stato ad avere la sovranità monetaria. Purtroppo non è più così giàda tempo e per i paesi aderenti all’Unione Europea è la banca centrale europea(BCE) a stampare denaro. Ma la BCE è una associazione di banche private enon un ente benefico. Da tempo si cerca di soffocare le proteste di autorevolieconomisti , giuristi, giornalisti come P.L.Paoletti, G. Auriti, Ida Magli e moltialtri che denunciano questo scandalo del signoraggio a danno dei cittadini.La cosa è talmente assurda che la gente si rifiuta di credervi. Useremo allora leparole dell’analista finanziario P.L.Paoletti membro del Centro Studi Monetari: “Le banche centrali come BCE e Federal Reserve in America sono proprietàdi privati e si sono impossessate della facoltà di stampare la moneta che deve appartenere allo Stato che dovrebbe esercitarla per conto dei cittadini. La moneta così creatadal nulla viene messa in circolazione contro un indebitamento dello Stato.... Gli Stati saranno così perennemente indebitati con le banche! Questa è un’altra patologia che assieme alle altre due prima nominate hanno contribuito a creare nel tempoun organismo sociale malato fino al limite del collasso. Per fortuna, comeavviene sempre in caso di malattia, la parte sana dell’organismo inizia istintivamentea reagire creando anticorpi per ristabilire la salute. La più importante di queste forzerisanatrici è l’idea dei beni comuni: i beni e le risorse vitali del pianeta sonoproprietà di ogni cittadino e quindi possono essere solo date in uso temporaneoai privati che le vogliono usare per creare beni e ricchezza, ricchezza di cui dovrà essere resa partecipe l’intera comunità dei cittadini. Non è altro che la vecchia e sanaidea dei beni demaniali resa però più autentica e attenta a non essere sottrattadall’ingordigia dei furbi, come è avvenuto fino ad ora........FINE PRIMA PARTE