ORGOGLIO SAMMARINESE

SAMMARINESITA' PERDUTA ?.....


ALLA RICERCA DELLA SAMMARINESITA' PERDUTA.............. di Raniero CavalliSpesso in momenti difficili ho sentito vari esponenti politiciappellarsi alla nostra sammarinesità. Mi sono chiesto, in cosa consistequesta sammarinesità? Forse nel fatto di essere un popolo libero edospitale, come testimoniano l’episodio garibaldino e la solidarietà offertaagli sfollati verso la fine della seconda guerra mondiale; ma poi, vistigli ultimi eventi come la tassa etnica per i frontalieri e le proposte fatteda nuovi movimenti politici, mi sono detto che probabilmente la sammarinesitànon era quella, o forse non lo è più. Forse consiste nel fattoche siamo legati a questo paese e al suo territorio, limitato e unico nelsuo genere, riconosciuto dell’Unesco come patrimonio dell’umanità;ma visto quello che abbiamo fatto all’ambiente, con una cementificazioneselvaggia e troppo spesso fuori dal contesto paesaggistico di borgomedioevale…Oppure dipende dal fatto che abbiamo sempre difeso la nostra peculiaritàdi essere residenti allorché sammarinesi, ma vista la proposta di vendereimmobili con residenza ai non sammarinesi… Anche in questocaso ho pensato che, probabilmente, la sammarinesità non era quella, oforse non lo è più. Sinceramente non ho ancora capito in cosa consistaquesta sammarinesità, anche perché la nostra classe politica in questosembra avere ancora meno certezze di quelle che ho io. Dopo la cadutadelle ideologie sembra che il collante più forte che tiene legati i nostripartiti siano gli interessi economici. In questo passaggio dalla ideologia(vera o presunta) all’economia, i partiti sono diventati principalmentedifensori di interessi, il più delle volte privati, a discapito di quelli generalie collettivi.Un esempio eclatante è il bliz dei mesi scorsi in commissione finanze,sulla legge tributaria; chi lo ha fatto ha tenuto conto solo dei propriinteressi. In sostanza, in Consiglio Grande e Generale ci si va, il più dellevolte, per interessi propri. Del resto quello che la commissione antimafiaha messo in luce, non prendiamoci in giro, nella sostanza lo sapevamotutti già da tempo, e personalmente, rispetto a ciò, non ho visto una sollevazionepopolare…E qui voglio chiamare in causa tutti noi sammarinesi, perché se la politicasi è comportata in questo modo è anche per colpa nostra. Ora nonabbiamo più alibi; se vogliamo cambiare ora è il momento di dimostrarlo,mandando in Consiglio persone che facciano esclusivamente gli interessidel paese. Se come lavoratori vogliamo difendere i nostri dirittie l’interesse generale del paese, dando priorità alle necessità delle personepiù deboli, dobbiamo mandare in Consiglio persone che possanoadeguatamente rappresentarci e difendere i nostri stessi diritti. Il ConsiglioGrande e Generale non può più continuare ad essere, come è statoper tanto anni, una realtà che difende principalmente i poteri forti delpaese.Cerchiamo tutti di “metterci in gioco”, altrimentirischiamo di ritrovarci più o meno con le stesse persone che continuanoa decidere sulle nostre teste, e a pagare saranno sempre i soliti noti. Raniero Cavalli