ORGOGLIO SAMMARINESE

E tu Popolo Sovrano hai risposto al grido


Lettera aperta al Popolo Sovrano di DOMENICO GASPERONIDomenica 11 novembre ti sei risvegliato dal tuo letargo di 4 anni. Sopra la tana in cui dormivi è successo di tutto. Crisi economica. Crisi di lavoro per molti. Crisi di credibilità della Repubblica. Politica declassata a esercizio bottegaio. Infiltrazioni mafiose. Purtroppo questo grande sconvolgimento non ti ha disturbato . Forse hai aperto un occhio… ma poi il torpore del disimpegno ti ha riconsegnato al calduccio dei tuoi affari. Anche legittimi.Per fortuna il tempo del letargo non è stato del tutto perso. Perché hai fatto dei sogni. Hai avuto delle visioni. Ti è apparsa una Repubblica dagli abiti strappati, violentata. La scena sconvolgente ti ha fatto capire che quella era la tua Repubblica. Che ti chiedeva aiuto. Chiedeva di essere risollevata e riprendere il cammino verso nuovi orizzonti.E tu Popolo Sovrano hai risposto al grido. E senza fare miracoli, hai decretato un cambiamento. L’inizio di un cambiamento. Hai rottamato qualche grande vecchio della politica. Hai aperto le porte del Palazzo ai movimenti. Alle giovani promesse. Ti sei anche divertito,forse troppo, con le tue vignette porno!Caro Popolo Sovrano,adesso cosa farai? Questo novembre piovoso e uggioso ti farà ricadere in letargo? E per altri 5 anni?Caro Popolo, riprenditi la tua Sovranità.Se non controllerai ogni giorno la delega che hai dato ai Sessanta,non sei Popolo Sovrano.Se dimenticherai le promesse di buona politica che gli eletti hanno proclamato, non sei Popolo Sovrano.Se non costringerai i tuoi rappresentanti ( che governano) a non tenerti nascosto nulla, a dire la verità sui conti pubblici, sulle spese, sulle iniziative economiche, sugli impegni internazionali, ecc. ,non sei Popolo Sovrano.Se non caccerai via l’eletto,appena si dimostrerà incapace,disonesto e infedele al suo giuramento di servire i cittadini, non sei Popolo Sovrano.Se non caccerai via l’eletto, quando ti accorgerai che il suo conto corrente sarà aumentato, non sei Popolo Sovrano.Se non caccerai via anche il giovane eletto, appena copierà i difetti degli attori della cattiva politica, non sei Popolo Sovrano.Se non pretenderai di essere consultato ( con referendum o altro strumento di democrazia diretta), prima dell’approvazione di leggi fondamentali,di impegni finanziari assunti dallo Stato,di scelte di politica internazionale, non sei Popolo Sovrano.Caro Popolo Sovrano, non ti potrai permettere un secondo letargo. Perché la Repubblica non si sveglierà più.