DENTRO ME

Morsa di baci


No, non ridete più: mi fate malecon la vostra allegria artificialeche va fino allo spasimo, fino al delirio.Ah! voi non sapetevoi non credetequale indicibile martiriotutto il giorno per me sianon ricordar più benecerti particolaridella casa ch' era mia,essere in sogno sempre làa cercare, a guardare,non saper piùcosa avviene laggiù...Dio, Dio, non saper più nulla!Non ricordar più nulla!Non avere più nulla!Ah finisca per semprequesta atroce agonia!Ch'io non sia più laggiùnella casa ch'era mia!Fate, Signore, ch'io non possa più pensare,ch'io non sogni mai più.Se non potete, fatemi morire.da L'inaugurazione della primavera(C.Govoni)