DENTRO ME

...che sia... almeno "respiro"


La cerco in ogni cosa.Da un’ora è partita con luiper fare un weekend al mare e non posso chiamarla.Sto impazzendo.Come ho potuto infilarmi in una situazione così?Perché non mi sono fermato prima?Prima quando?È stato tutto così veloce, breve, intenso.“Non chiamarmi…” ha detto. Non ti chiamo.Ma devi sapere che ogni telefonata che non faccio,ogni messaggio che non mando sono un gesto d’amore. Che il mio silenzio ti parli di quello che provo per te.In queste ore ti coprirò di invisibili carezze.Questa sera farete l’amore? Sicuramente!Ma tu penserai un po’ a me?Arriverete al punto che lui, vedendoti pensierosa, ti chiederà: “Che c’è?”.E tu dirai: “Niente”.Litigherete a cena?Lui sarà gentile e attento a tutto, ma è la gentilezza del bisognoso, del disperato.Non farti lusingare dal sorriso di un affamato.Sono cattivo? Sì, lo sono! Avrai voglia di chiamarmi? Resisterò questi tre giorni? Anzi, due giorni e mezzo. Devo distrarmi. Che faccio: bevo? No! Respiro. Respiro, respiro, respiro, ma il petto non si riempie mai. Ci deve essere un buco, una perdita, uno strappo.Fabio VoloUn posto nel mondo