ORO'S BLOG

LA FESTA.


Oggi il caldo è proprio insopportabile, il primo giorno del tipico caldo estivo milanese che ti tira via l'anima di dosso! Sarebbe ora di andare a dormire, ma il letto, la stanza seppur con la finestra aperta non fanno che peggiorare la situazione. Mi faccio una doccia ed esco sulla terrazza, è quasi mezzanotte. Mi allungo sulla sedia a sdraio con un bicchiere di latte freddo a portata di mano. Cos'è questa musica? Mi sollevo e guardo di sotto. Nel palazzo vicino al mio c'è una grande terrazza ed è in corso una festa. Che bello ... bella gente, ragazze eleganti, bei ragazzi, musica scelta bene. Chiacchierano, ridono. Le voci si sovrappongono tra risate e musica. Qualcuno balla. Due ragazzi parlano di lavoro; in un altro angolo un gruppetto forse si stà raccontando delle barzellette, perchè ogni tanto scoppiano sane risate che sovrastano musica e chiacchiere. C'è un bel buffet, bottiglie quasi vuote. Ah, no è arrivato un ragazzo con i rifornimenti! Intanto una splendida ragazza alta, bionda, abbronzata, abito bianco aderente accenna a ballare da sola. Ci sono grandi candele e faretti discreti che illuminano la terrazza parzialmente nascosta da parecchie piante. Ma io dall'alto riesco a vedere. Ad un certo punto una voce in distanza grida: "è passata mezzanotte! Smettetela! Un pò di rispetto per chi vuole dormire". Ma lasciali in pace, si stanno divertendo ... dico io ... Ritorno sulla mia poltrona e allungo le gambe ... mi rilasso. La musica che continua ad arrivare mi concilia i pensieri e per un attimo penso di esserci anch'io a quella festa. Si, ok, ma cosa mi metto? Beh, potrei trovare il coraggio di indossare quel vestito nero che non ho mai messo perchè ha una scollatura profondissima sul 'di dietro' assolutamente esagerata. Però mi sta bene, tutto sommato il mio fondo schiena non è male. E poi? Già i miei sandali rosso fuoco con tacchi a spillo di 10 centimetri. Si, ma poi chi balla? Ma chi se ne frega, berrei vino bianco freddo e magari farei quattro stupide chiacchiere con quel biondino niente male. Bella festa sul serio, mi sto divertendo ... ... Sento aria fresca sul viso e con l'accappatoio addosso mi rendo conto di essermi addormentata sulla terrazza. Guardo di sotto: la festa è finita, qualche bottiglia è a terra, le candele quasi consumate e i faretti spenti. Non c'è più nessuno. Rientro nella mia camera. Sono le quattro del mattino, sono stanca. Meglio che mi metta a letto, la festa è stata bellissima ma quei tacchi così alti mi hanno sfinita .... la prossima volta metterò scarpe con i tacchi più bassi. Si, è  stata una bella festa ...