ORO'S BLOG

LA LETTERA CHE NON LEGGERAI MAI.


E' proprio un novembre strano quest'anno a Milano. I mesi mi sono volati sopra senza che me ne accorgessi.... e fra poco sarà Natale. Beh, ormai lo sai come la penso a riguardo delle feste comandate: mi sento male. I ricordi di una famiglia che non c'è più, i pensieri che vanno a te, quando eri piccolo e non mi faceva così male pensare che stavamo insieme durante le vacanze, andare per negozi a cercare i regali per tutti. Rammenti che bello quando scrivevamo tutti i bigliettini? Con matite e pennarelli, uno diverso dall'altro. Wow, piccolo mio, eri un Amore! Poi la preparazione dell'albero, del presepe. Mi mancano e soprattutto mi manchi.Da settembre hai deciso di andare a vivere con papà. Non sono triste per questo; so' che vi amate e tu lo proteggi come se i vostri ruoli fossere invertiti. Ma va bene così.Solo che... la sera, quando preparo la cena a volte apparecchio per due, la mattina metto ancora la sveglia alla stessa ora di quando ti alzavi per andare a scuola e mi manca perdere '7 corde vocali' per dirti di svegliarti che sennò fai tardi. Mi manca anche gridare dalla cucina: 'vieni che è pronto e spegni quell'accidenti di pc'. Il tuo disordine insieme al mio in casa... vabbè, ci scappa una lacrima ogni tanto.Perchè tu sei mio, anche se non devo dirlo. Perchè sei l'unica cosa bella che ho nella vita. Perchè... ti amo tanto e mi manchi infinitamente.Ora sei grande, e so che se leggessi queste righe, soprattutto in un posto dove possono leggerle tutti, ti arrabbieresti con me, la tua piccola mamma rompi..... che per avere un bacio adesso che hai quasi 18 anni deve alzarsi in punta di piedi....