GIARDINO DEGLI DEI

WORDS IN THE SAND


Madre, so da dove arrivi, cosa hai vissuto,perché ti sono stato dentro, perché m’hai passato sangue, respiro, latte, e umori.Per questo parlo.Per questo sono ancora qui, qui con te, malgrado. Malgrado tutti i no, i troppi no.Malgrado tutte le tue paure, le tue fobie, i tuoi lupi neri, appena fuori la porta di casa.Malgrado il tuo non sentirti a tuo agio con nessuno,malgrado il tuo non mischiarti.Malgrado la tua voglia di morire, il tuo ammazzarti lento.Malgrado le tue frasi fatte, malgrado il tuo piegarti su te stessa.Malgrado il tuo soffocarmi, sempre.Malgrado il tuo non avermi mai capito, l’assenza di fiducia in me. Sono ancora qui, con te.Perché a tutto c’è una ragione, le tue le conosco.Non hai colpe, se non il non aver avuto coraggio.Questo non lo si può pretendere da nessuno.I tuoi no, sono diventati cicatrici sul mio torso,le tue paure sono il mio coraggio,il tuo sentirti a disagio, è la mia voglia di mischiarmi con il mondo,le tue frasi fatte, sono diventate il mio eterno pensiero,la tua voglia di morire, è la mia insaziabile sete di vita,il tuo soffocarmi, è diventato la mia incapacità di tenere vicino qualcuno, il tuo non avermi mai dato fiducia, è diventato l’avere solo fiducia in me. Viene facile pensare che hai sbagliato tanto con me.Ma sei una persona.Come tutti, come tutti hai i tuoi perché.Te li lascio i tuoi perché,ma adesso ridammi la capacità di capire se sono la vittima o il carnefice,adesso ridammi, i 20 anni che non ho mai avuto,adesso ridammi gli amori che ho spinto via,adesso ridammi le risate mai fatte, ridammi le baraccate con gli amici mai vissute,ridammi le piene mai prese e il vomitare per il paese,ridammi il sentirmi figlio e non padre di una madre fragile. Ma hai i tuoi perché,hai i tuoi perché,e io fondamentalmente ho la mia vita.Soprattutto,sopratutti….anche sopra te. Malgrado tutto, resto un figlio, che vuole bene ad una madre.