GIARDINO DEGLI DEI
RILFESSIONI, AUTARCHIA, NATURA, DESCRIZIONI, TERRAPoche VOGLIE
CONCRETEZZA
è l'unica vera per me adesso:
ho cambiato lavoro, per lavorare davvero...con le braccia, sudando, da solo, fuori nei campi, col sole, con l'acqua con l'erba, con la terra, con i cavalli, con il fiume...
ho cercato una donna, per avere una presenza...non c'è...verrà forse, aspettare.
ho voglia di respirare...perchè è quello che c'è..
ho voglia di dormire, quando torno, quando sono stanco...
ho voglia di essere stanco..
rimane solo un rumore di sottofondo...i miei PENSIERI...
non si fermano...
ESTATE, SEI CALDA COME IL SOLE CHE HO VISSUTO
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Solstizio d'estate,
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è come se fosse un orgasmo con i suoi spasmi.
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Risento le vele riempirsi,
anche se ormai sono quasi un'esercizio raro.
Ancora voglie,
di andare,
di vento,
di lavoro fisico,
del sole e della mia pelle bruciata,
del sesso,
dei seni delle donne.
Ancora voglia di restare solo,
senza sentirmi unico ed isolato.
Ancora voglia,
delle mie cose,
del mio creare,
delle mie mani rotte,
di acccarezzare pelle morbida con le mie mani rotte.
Solstizio d'estate,
che è passato,
come passa tutto
come un orgasmo,
come una vita,
come tutto.
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...E' TUTTO FERMO ATTORNO...
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Restare ad ascoltare una ragazza,
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che dice di essere INNAMORATA di te,
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vedere come ti guarda,
la fatica che fa a dire certe cose,
capire che è sincera, prima di tutto con se stessa,
vederla contorcersi, anche nel corpo,
sentirla respirare, a volte trattenere il fiato,
sentire che ti cerca,
vedere l'incapacità di sostenere lo sguardo..
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Non sono abituato a tutto questo
...RUMORE...
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Mi parli dai tuoi 25 anni.
Libera, sogni, progetti.
Bellissimo.
Ma mi sembra tutto già vissuto,
tutto inutile, piegato dalla realtà.
Mi sento come un vecchio carro armato,
grosso pesante e fermo.
Ma cosa vuol dire essere adulto?
Piegare tutti i sogni alla realtà?
Volare sempre più basso?
Bollare tutto come cazzatine inutili?
Cosa vuol dire essere adulto allora?
Essere solo più disilluso, più deluso?
Cosa mi ha fatto diventare cosi?
ANCH...grazie del giroingiro
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Non ce n'è di cazzi,
mi cerchi.
Mi cerchi,
mi vuoi parlare,
vuoi venire da me,
vuoi stare con me.
Come al solito,
ti sembro perfetto,
adesso.
Come al solito
hai bisogno di capire,
chi sono,
chi è lui,
chi sei tu,
cosa vuoi.
Come al solito
ho i crampi di stomaco,
perchè non so,
perchè non sono,
perchè cambierebbe tanto,
non so cos'è.
Lo stomaco...
vorrebbe quiete,
finalmente.
ma la quiete non esiste.
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Inviato da: claudiacrispolti
il 12/04/2011 alle 13:48
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il 10/02/2010 alle 09:40
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il 04/02/2010 alle 10:34
Inviato da: selvaggiasaggia
il 20/01/2010 alle 12:26
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il 25/10/2009 alle 11:14