PersoneSpeciali

Non dobbiamo più permetterlo!!!


La violenza sui bambini e sulle donne è un cancro che divora il cuore di ogni società. Sia in tempo di pace che in tempo di guerra, i bambini e  le donne subiscono atrocità semplicemente per il fatto di essere bambini e donne.
Non c’è occasione in cui le donne debbano considerarsi subordinate o inferiori agli uomini.Le lingue proclamano che la donna è metà dell’uomo e, a parità di ragionamento, l’uomo è la metà della donna.Essi non sono due entità separate, ma metà di una sola cosa. (Mahatma Gandhi)
In un mondo lontano tu vivi.Il tuo cuore- bambino -è scoppiatourlando il suo dolore.I tuoi occhi- bambino -hanno conosciuto il pianto.I tuoi pensieri non sapevanoil significato della parola crudeltàma l’hai imparata dagli sguardi di chi ti ha fatto soffrire.Nel tuo mondoc’era solo il sogno- bambino -Oltre i confiniti hanno costretto a guardareal di là, dove i colori scompaiono,Aggrappato tra sogno e destinotu vivi lontano e guardi oltre i confini del nostro mondoe la tua patria- bambino - conosce solo la pace.(Francesca Galassi)
E dopo le donne e i bambini, consentitemi di postare una preghiera a tutti i lavoratori; che a differenza, dei politici, dei cammorristi, dei mafiosi  dei truffatori, dei  "fannulloni" (leggi Brunetta) , lavorano!!! (spesso sacrificando la loro vita) per portare a casa un tozzo di pane.O Signore, voglio che il mio lavoro di quest’oggi sia un atto di amore per te, per la mia famiglia e per il mondo. La fatica che il lavoro comporta l’accetto come partecipazione alla crescita dell'umanità.Aiutami a dedicarmi con gioia al mio lavoro. Non solo per guadagnare il pane a vantaggio dei miei cari, ma anche come collaborazione alla tua opera creativa e per la realizzazione di me stesso e del cammino di liberazione dell’umanità.Raccomando al tuo cuore di Padre i disoccupati, i poveri, gli infortunati. Fa che non manchi il pane sulla loro mensa e l’affetto nelle loro case.Ispira a tutti i lavoratori il desiderio di un mondo più giusto e fraterno, e concedi che il loro sforzo per realizzarlo sia animato dall’amore.
 
Le foto le ho prese in rete,  il pensiero è di Gandhi e la poesia è di Francesca Galassi.