Diario Flessibile

Mistral


Urla immani sventrano questa notte francese. Ieri soffiava il maestrale e qui, come in ogni altro porto, significa rumori sinistri ovunque. Io li adoro. Non riesco a dormire così bene se non quando la pioggia e i tuoni tempestano la barca ad Amsterdam. Rimarro qui ancora un mese e poi continuerò a lavorare su Tweebeen, il catamarano che ora si trova in Olanda.
Sono felice. Amo la vita, Petra e i ragazzi. Non c'è altro...