Mia...non per sempre

Inutilmente una persona...

Non so' piu' cosa sento...
se so' sentire...
non so' piu' cosa vedo...
se so' vedere...
non so' piu' niente,niente,niente.

Vuota come non mai,
arrogante,aggrassiva,nervosa,
introversa,nevrotica,permalosa,
viziata,falsa,insoffferente...
non lo so'...
non lo so'...

Un male che mi distrugge,
e non voglio,non voglio,non voglio andare via...
Lasciare il disordine della mia stanza,
l'aria che respiro,
i rumore frenetico di questa citta',
l'apatia di una vita che c'è...
Non voglio lasciarti casa mia,
non voglio andar via...

Sto impazzendo,
un pianto che non ha fine,
una decisione che non posso rinnegare
Incastrata da una forza che vuole aiutarmi
a vedere una vita che non vedo...
Ma un cuore che vorrebbe restare qui.

Oggi giornata negativa,
ho piacchiato mamma,
l'avrei ammazzata.
Oggi l'ho odiata,
e davvero non so' chi mi abbia fermato.
Mi vergogno,
ma mi ha fatto del male...
Le sue bestemmie mi ferivano,
e so' anche di sbagliare,
ma non so' cosa mi prende.

Sento senza ascoltare,
dormo senza sognare.
Ho detto e sperato mille volte di andare via,
e ora....troppo brutto...
troppo...
Non ci capisco piu' nulla.

Ci sono,ma non esisto.
E non sono piu' io,
e la mia testa è vuota,
ma pesante, pesante, pesante.

E piango come non mai,
e mi odio,
e odio il mondo.
Odio cio' che sento,
perchè non so' definirlo.

E sono stanca per le continue battaglie,
e vado avanti con inerzia,
per andarci...
finchè va',va'...
ma sono ferma,immobile.

Morire significa aver vissuto,
odiare sognifica aver amato.
Stare nel mezzo significa essere inutili,
essere indifferenti,
esserci senza esserci.

E mi soffermo sempre sulle stesse cose.
"Sono pesante"
così mi ha definita mamma
Si,sono pesante...
pesante di essere sempre stata troppo leggera,
così leggera,così trasparente.

Così inutilmente una persona.

Ma cos'è una persona?


Mia*