Odietamo

Post N° 286


  
Il mio mondo è piccolo, infinitesimale, piccolo, piccolo come un paese, forse è un villaggio, un isolotto circondato dal mare. Fragile, fatto di insicurezze, anche di certezze. Eppur rispetto al mondo vero, propone prospettive che conosco bene, è un mondo in miniatura e quello più grande, invece mi fà paura! Perchè il mio è un mondo ingenuo, è semplice, proprio come me! E' un mondo di paese, dove la gente è conosciuta, anche i nemici, anche i cattivi, sono menati a dito, non c'è nulla da scoprire, è fermo nel tempo, immobile. So ben che un isolotto non è il mondo, ma so anche che il Mondo non è un'isolotto, cambiano i punti di vista tutto è più esteso e mi sento provinciale... Non sò come dovermi comportare. Per questo son come un' naufrago bloccato su uno scoglio o un'isola deserta e guardo il mondo in lontananza, con le sue luci, le persone che vanno e vengono impazzite, tutto è più grande, mi sembra immenso e affascinante... E c'è un richiamo di una sirena, canta una melodia, vorrei partire a quell' attrazione, ma chissà se il fascino nasconde segreti e insidie? Per Ora resto qui, seduta in riva al mare, con un binocolo cercando di studiare per capire quel che devo fare! Lo sò prima o poi dovrò partire... Ho bisogno d'esperienza per esplorare il mondo vero, di astuzia, se voglio continuar a brillare, perchè nel Mondo potrei esser soltanto una meteora e sparire... © Tutti i diritti riservati