Odietamo

Post N° 297


Dunque il mondo è corruzione... Dovrò farmene una ragione, iniziare a agire di conseguenza. Sono cambiata. Sono corrotta anche io. Non c'è da andarne fieri. Non c'è da sorriderne. E' grave... E adesso non so davvero cosa fare! Stento a capire: L'amicizia è corruzione, l'amore è corruzione, la realtà è sottoposta alla legge della corruzione. E il mio piccolo angolo di cielo? Anch'esso corrotto, ha preferito autodistruggersi. Anche i sogni possono essere intaccati dalla corruzione? Questo mi chiedo, ma non so darmi risposte. Qualcosa in me è volato via, qualcosa che mi sembrava così insopportabile da possedere. Qualcosa che ho disdegnato per molto tempo: L'ingenuità- Dunque non sono più così ingenua e il sottile filo che divideva il bene e il male si è spezzato. Adesso i due si sono fusi indissolubilmente. Continuo a navigare in una sostanza che non è bene e non è male. Se solo un Dio voltasse a me lo sguardo, se solo un essere superiore mi illuminasse , forse smetterei di percorrere questa rotta. E invece Ponente e Levante si sono fusi, qui fuori è tutto grigio. Non riesco a scorgere il sorgere e il levar del sole. Non ha colore. Aspettare, non mi resta che aspettare come sempre... Mi pentirò, lo sento, mi pentirò di questa scelta, ne pagherò le conseguenze e poi? Mi fermerò allo stesso punto: Quello del non ritorno... Sul baratro di un precipizio, tra il bene e il male così mi sentirò. E non saprò se gettarmi giù o continuare a pregare perchè il tempo torni indietro ed io ritorni ad essere la stessa Anna quella dell'inizio, quella del sorriso e dell'ingenuità. E intanto? Mi godo il silenzio di questa situazione, il non agire, perchè è più facile, perchè è così che mi conviene. Perchè il mondo è anche convenienza. Il mondo è convenienza e corruzione e io ci sono dentro . Il mondo prima o poi ti cambia e tu non te lo aspetti... E sei infelice prima e dopo. In fondo ciò che ti resta li nel buio del tuo intimo e profondo è quel senso di infelicità. Quello non cambia mai! Non importa quale sia il tuo percorso, non importa quali siano i segni da cui cerchi di liberarti, ciò che conta è esserci e reagire, esserci e cercar la soluzione per difenderti anche dall'istituzionalizzazione. Mi sto istituzionalizzando. Non c'è da andarne fieri. Ma pur di vivere, per la libertà di un sogno ti istituzionalizzi e cerchi di mettere a tacere l'infelicità. E allora anche la corruzione ti va bene, pur di non sentire il vuoto.  So che non è un bene. Speri sempre di trovar quell'angelo o un Dio che ti salvi. Che ti afferri con le sue possenti mani e ti faccia ragionare. E io lo cerco, più del pane, più dell'oro, più del respiro che mi tiene in vita. A  volte sembra di sfiorarlo , ma il suo è un suono che coincide con il battito di un cuore, il suo è un suono impercettibile che il caos moderno non riesce a percepire. E qui tra il bene e il male non lo trovo. Dunque amerò il silenzio, lo sfiorerò aspettando che mi parli e mi aiuti a trovar risposte... E in questa notte di stelle e lacrime di cielo scelgo il silenzio contro l'infelicità. Mi donerà risposte a mille e più domande, lo ascolterò. Questa è la mia preghiera, il silenzio come una chiesa vuota mi parlerà... E mi dirà se vale un sogno o l'ingenuità!   © Tutti i diritti riservati