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Revisione e Bollino Blu: un pò di informazioni

Post n°3 pubblicato il 19 Luglio 2010 da artusimaurizio
 
Foto di artusimaurizio

Molti automobilisti purtroppo hanno poca informazione riguardo a due temi importanti per l’autovettura e la circolazione su strada come REVISIONE e BOLLINO BLU: su cose importanti sia per non incorrere in sanzioni da pagare ma soprattutto per la sicurezza di correre in strada.. Cercherò attraverso questo mio blog di fare un po’ di chiarezza ..


La revisione è una scadenza periodica che causa da sempre paura all'automobilista. Nel corso degli anni le tempistiche si sono fatte via via più restrittive al fine di assicurare una corretta efficienza meccanica del parco circolante. Ma quando va fatte la revisione? L'art. 80/3° del Codice della Strada prevede l'obbligo di revisione periodica entro quattro anni dall’acquisto di un auto NUOVA e poi ogni 2 anni dopo la prima revisione, e ciò è valido per: Autovetture, Autocaravan, Autocarri con massa complessiva inferiore o uguale a 3500 Kg e Carrelli appendice insieme agli autoveicoli ai quali sono agganciati.
La revisione va fatta invece ogni anno per: Autocarri di massa complessiva superiore a 3500 Kg, Rimorchi con massa complessiva superiore a 3500 Kg, Taxi, Veicoli usati per noleggio con conducente, Autobus, Autoambulanze e Veicoli atipici.

Come vedete le auto vanno revisionate ogni 2 anni mentre i veicoli più “pericolosi” per i quali è previsto un kilometraggio annuale più elevato di una comune auto, la revisione andrà eseguita ogni anno in modo da avere sempre garantita l’idoneità del mezzo a correre su strada

Ma perché la revisione garantisce la sicurezza del mezzo? Semplicemente perché vengono controllati tutta una serie di dispositivi che, se in cattivo stato, possono rendere pericoloso il veicolo, non solo per chi lo guida, ma anche per gli altri automobilisti: se per esempio le vostre ruote o i vostri freni non sono apposto e ciò è causa di incidente c’è il serio rischio di farvi male o di far del male ad altre persone. Se poi la macchina non era stata revisionata nei termini imposti neanche l’assicurazione vi copre i danni… Ma vediamo quali sono le cose principalmente controllate in revisione:

-          DISPOSITIVI DI FRENATURA: Freno di servizio (stato generale, efficienza, equilibratura), freno di soccorso, freno di stazionamento (stato meccanico, efficienza), usura dei dischi e tasselli.

-          STERZO: Stato meccanico, gioco dello sterzo, fissaggio del sistema, tiranteria e snodi, idroguida/servosterzo, cuscinetti ruote.

-          VISIBILITA': I cristalli, oltre che essere omologati e conformi, devono essere integri e privi di difetti (bolle), la visiblità non deve essere ostruita da adesivi o simili. I dispositivi di pulizia (spazzole , motorino, lavavetro e tergicristallo) devono funzionare in maniera ineccepibile. I dispositivi antiappannamento (ventilazione interna e sbrinamento) devono funzionare.

-          IMPIANTO ELETTRICO: Proiettori anabbaglianti e abbaglianti (omologazione, efficienza, commutazione, oientamento), luci di posizione, luci di arresto, indicatori di direzione. , fendinebbia, luci targa, luci retromarcia, spie cruscotto.

-          ASSI, RUOTE, PNEUMATICI, SOSPENSIONI: Assi, bracci, cerchi, molle, ammortizzatori, pneumatici (dimensioni, indice di carico, efficienza).

-          SCOCCA, TELAIO, CARROZZERIA: Viene controllato lo stato generale e la conformità, masse, fondi, serbatoio e tubi carburante, numero di sedili, gancio traino, impianti di alimentazione a G.P.L. o metano, porte e serrature, attacchi sospensioni, dispositivo paraincastro posteriore, fissaggio scappamento.

-          EQUIPAGGIAMENTI: Fissaggio sedili, volante, contachilometri, avvisatore acustico, triangolo, adattamenti per disabili (omologazione, efficienza), cinture di sicurezza, fissaggio batteria, comandi elettrici e pedaliera, ruota di scorta.

-          EFFETTI NOCIVI: Controllo del vano motore: lubrificazione (trafilaggi, perdite), trasmissioni (omocinetici, cuffie, differenziale) e raffreddamento (radiatore, tubazioni): assenza di perdite e gocciolamenti, silenziatore, (omologazione, fissaggio, efficienza), catalizzatore/retrofit, controllo emissioni gas o fumi di scarico.

-          IDENTIFICAZIONE VEICOLO: E' necessaria la ripunzonatura del numero di telaio in caso di numero illegibile per corrosione; Inoltre, in caso di errori di trascrizione sulla carta di circolazione occorre effettuare una correzione, infine, in caso di targa non conforme alle norme stabilite si deve procedere alla reimmatricolazione del veicolo. Si ricorda che tutte queste operazioni devono essere eseguite presso gli uffici della locale M.C.T.C


Questo è un veloce elenco di cose viene controllato durante la revision, ma per farlo?

Per fare la revisione è sufficiente portare l’auto dal vostro meccanico il quale controllerà che la vostra auto sia adeguatamente “in forma” per superare la revisione e poi verrà fatta la revisione vera e propria. La revisione la farà il meccanico se è un centro revisioni autorizzato dal Ministero dei trasporti o se associato con uno di questi centri, altrimenti potete voi stessi portarla in un centro. La tariffa ministeriale è di € 64.80 e comprende il versamento di € 10,80 eseguito sul c/c postale n. 9001 intestato alla DTT (Dipartimento dei Trasporti Terrestri).

E qual è il rischio che si corre se non si fa la revisione?

Beh, oltre al rischio per voi stessi, il codice della strada prevede multe da 155€ a 624€ e ritiro della carta di circolazione per “Omessa Revisione” (articolo 80 comma 14), sanzione raddoppiata (da 310€ a 1248€) per ripetuta omessa revisione (articolo 80 comma 14) e multa da 155€ a 624€ con fermo amministrativo del veicolo e restituzione dopo aver eseguito la revisione per “Omessa revisione di veicolo circolante in autostrada” (articolo 176 comma18).

Veniamo ora al BOLLINO BLU. Tenere in efficienza i dispositivi di combustione e scarico dei veicoli è un obbligo per l'automobilista e causa anche una riduzione delle emissioni inquinanti nell'aria (cosa molto importante visti i grandi inquinamenti dell’aria), una riduzione dei consumi di combustibili, con benefici per l'ambiente ed economici.

Ma che cos’è il bollino blu? È un contrassegno di colore blu che si applica al parabrezza dei veicoli, rilasciato ai fini dell'attestazione del rispetto dei limiti delle emissioni dei veicoli stessi. Attesta che il veicolo ha superato con esito positivo il controllo dei gas di scarico e che, quindi, è in regola con le normative sul regolamento delle emissioni inquinanti. E possibile fare il bollino blu presso:

- l'Ufficio Provinciale del Dipartimento dei Trasporti Terrestri (già Motorizzazione Civile);

- le autofficine abilitate all'attività di revisione dalla Provincia di Venezia (vedi elenco delle officine abilitate)

La Legge Regionale n. 12 del  30/06/2006 (per la regione Veneto che è la mia regione) stabilisce che è vietata dal 1° gennaio 2007 la circolazione su tutto il territorio regionale dei veicoli a motore le cui emissioni inquinanti allo scarico non risultino conformi alle prescrizioni tecniche di cui all’allegato al decreto del Ministro dei Trasporti e della Navigazione del 5 febbraio 1996 “Prescrizione per la verifica delle emissioni dei gas di scarico degli autoveicoli in circolazione ai sensi della direttiva del Consiglio delle Comunità europee n. 92/55/CEE”, in forza dell’attestazione di avvenuto controllo effettuato mediante rilascio di bollino autoadesivo di cui all’art. 2, comma 2 del decreto ministeriale 28 febbraio 1994 “Individuazione delle imprese abilitate ai controlli delle emissioni inquinanti”.

Hanno l’obbligo di fare il bollino blu  tutti gli autoveicoli a motore circolanti sul territorio regionale, di proprietà di persone o enti aventi residenza o sede legale nella Regione Veneto.

Gli autoveicoli immatricolati dopo il 1° luglio 2004 sono assoggettati  all’obbligo del bollino blu contestualmente alla prima revisione prevista. Sono esclusi dall'obbligo:

-i motoveicoli;

-i veicoli ad emissione nulla (elettrici);

-i veicoli su rotaia, le trattrici e le macchine agricole, le macchine operatrici.

L’obbligo consiste :

-nell’esporre il bollino blu sul parabrezza  dell’autoveicolo in posizione ben visibile

-conservare a bordo ed esibire a richiesta il CERTIFICATO rilasciato assieme al BOLLINO BLU.

Il bollino ha validità annuale su tutto il territorio nazionale indipendentemente dall'ente che lo ha rilasciato (decreto del Ministro dei Trasporti 28 febbraio 1994). Vediamo brevemente anche i prezzi per esso:

€. 3,00  (IVA compresa) in occasione della revisione periodica prevista dal Codice della Strada

€. 13,00 (IVA compresa) nel controllo annuale o semestrale, per gli autoveicoli a benzina o a gasolio (alimentazione semplice);

€. 18,00 (IVA compresa) nel controllo annuale o semestrale, per gli autoveicoli a benzina+metano o a benzina+gpl (alimentazione doppia);

E cosa si rischia senza bollino? Chi circola senza il bollino blu è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento della somma di  Euro 71,00.

Beh, a questo punto mi sembra di aver detto tutto. Mi raccomando cercate di tenere sempre sotto controllo revisione e bollino blu, sia per la sicurezza vostra e degli altri, sia per l’inquinamento e sia per il rischio di spendere soldi in sanzioni che si possono tranquillamente evitare!!!!!

 
 
 

Il tagliando e la sua importanza

Post n°2 pubblicato il 10 Aprile 2010 da artusimaurizio
 
Foto di artusimaurizio

Il tagliando, il toccasana per la macchina..

Eh già anche la nostra cara macchina, come noi, ogni tantto necessita di un piccolo check-up.. Molti pensano che il tagliando non sia importante, ma in realtà la sua importanza è molto elevata e permette al motore della vostra macchina di conservarsi meglio e più a lungo.

Oggigiorno quasi tutte le auto sono dotate di un dispositivo elettronico che vi indica quando è ora di fare il tagliando. La cosa è davvero utile perchè non si corre il rischio di dimenticarsene. C'è però lo svantaggio che bisogna anche saper "spegnere" la spia che vi indicata il tagliando e azzerare il conteggio in modo tale che vi verrà segnalato il futuro tagliando. Non tutti sanno che per molti modelli di auto non è necessaria una speciale atrezzatura per azzerare la spia, ma lo si può tranquillamente fare con un'operazione manuale; solitamente si tratta di tenere premuto un pulsante del quadro e, contemporaneamente girare la chiave di accessione, ma la procedura è molto variabile a seconda del modello.

Certo il costo di un tagliando completo è spesso molto elevato ma con qualche piccolo accorgimento si possono prendere "2 piccioni con una fava": contenere i costi e conservare al meglio il motore.

Tipicamente le case costruttrici consigliando il tagliando ogni 20.000km, quello che si potrebbe fare è dividere il tagliando in 2 parti e farlo a chilometraggi differenti. Provo a spiegarmi. La cosa fondamentale nel tagliando è sicuramente il cambio dell'olio dato che è la cosa più importante che aiuta a tenere ben lubrificato il motore. Cambiare l'olio è quindi indispensabile. Perciò quello che si potrebbe fare è: cambiare l'olio (e il relativo filtro) ogni 15.000km, e ovviamente controllare anche gli altri filtri (aria, abitacolo, benzina/gasolio,..) dandogli una pulita (magari soffiandoli con il compressore) e controllare il livello dell'acqua e lo stato di batteria e candele. Mentre ogni 30.000km fare il tagliando completo sostituendo tutti i filtri. Così facendo, le operazioni di pulizia filtri e cambio olio sono operazioni che si possono fare tranquillamente a casa, magari un pò scomodi, ma sicuramente risparmiando.

Altro risparmio da non sottovalutare riguarda l'olio: molti infatti, nell'ottica del risparmio, tendono a comprare l'olio al centro commerciale perchè costa poco. Il costo di questo olii è basso perchè anche la qualità è diversa rispetto all'olio che trovate in officina. L'"olio da supermercato" perde le sue caratteristiche più rapidamente rispetto all'"olio da officina" e perciò è meglio sostituirlo un pò prima (e facendolo da soli si risparmia sulla manodopera del meccanico). Diciamo quindi che il risparmio dell'olioo che costa meno viene parzialemente perso con il doverlo cambiare più spesso, ma ricordiamo che non pagate la manodopera!!! Il vantaggio stà però in tutti gli altri filtri che vengono cambiati meno (salvo il pulirli tra un tagliando completo e l'altro!!) e che hanno anch'essi un certo costo.

So per esperienza che alcune macchine sono un pò complicate da manutenere senza una certa atrezzatura ma molte cose si riescono a fare comodamente a casa. Ma attenzione allo smaltimento dell'olio usato, cercate sempre di portarlo negli appositi luoghi di smaltimento perchè se svuotato nei posti non adatti l'impatto ambientale che esso ha è tremendo e crea danni enormi all'ambiente!!!!!

Beh, spero di poter essere stato d'aiuto a qualcuno con questo piccolo "consiglio" sul tagliando e se avete dubbi su come fare le cose sulla vostra auto sono a disposizione per qualche consiglio virtuale...

Ciao a tutti.....

 
 
 

Utili consigli per conservare e riparare la macchina

Post n°1 pubblicato il 20 Marzo 2010 da artusimaurizio
 
Foto di artusimaurizio

Ed eccomi qui, alla soglia dei 55 anni ho deciso di crearmi un blog..

Sono ormai più di trent'anni che faccio il meccanico, gestisco da solo la mia piccola AUTOFFICINA, situata nel mio paese lungo la riviera del Brenta, e ne ho viste e sentite di tutti i colori.. Negli ultimi tempi i costi per riparare la macchina sono andati alle stelle: pezzi piccoli e all'apparenza poco significativi che costano un occhio della testa.. Prezzi della manodopera saliti incredibilmente.. Elettronica ovunque... Il mondo della meccanica per auto è ormai cambiato radicalmente tanto da non essere quasi più riconducibile a quello di un tempo.. Oramai la macchina va quasi solo grazie all'elettronica.. La maggior parte delle volte che si accende una fatidica spia sul cruscotto, si va dal meccanico e questi con una semplice connessione di un tester scopre qual'è il problema... Su alcune cose il valore aggiunto del meccanico è ormai praticamente nullo, sono il computer, il tester, l'analizzatore che gli dicono quel'è il problema sulla macchina... La cosa è anche bella, andare sul sicuro per risolvere il problema è apprezzabile.. Ma ha un costo... L'attrezzatura ha dei costi esorbitanti, necessita di aggiornamenti periodici, e il meccanico è poi costretto ad ammortizzare questi costi aumentando i prezzi ai clienti... Purtroppo l'avanzamento tecnologico si paga, nonostante i vantaggi siano fuor di dubbio: ora c'è la quasi totale sicurezza di risolvere il problema e si interviene esattamente dove serve... Una volta si era costretti a smontare il motore, tutte le sue parti per trovare quel'era il guasto e ciò portava via molte ore.. Ora lo si fa in un attimo e a colpo sicuro..

Il lavoro del meccanico di adesso è ormai "limitato" alla sola ordinaria manutenzione (freni, ammortizzatori, tagliando, revisione...)... Al che uno potrebbe pensare: "Ok pago l'intervento con l'attrezzatura costosa, ma la normale manutenzione mi costa come prima.."..  Ma anche qui ne ho sentite di cotte e di crude.. Sono il primo a dire che certi materiali costano molto, ma ciò non dipende dal meccanico; il materiale lo compra anche lui e anche lui lo deve pagare... Quello su cui molti ci marciano è la manodopera e "l'ignoranza" del cliente... Per uno che non se ne intende è facile essere bidonato: quello che in realtà non è niente viene spesso trasformato in un guasto costoso; ad esempio: il semplice fischiare dei freni in molti casi è una cosa normale e dovuta al materiale "ecologico" con cui sono realizzate le pastiglie dei freni, ma molti colgono l'occasione di far sostituire i freni al cliente (e ci fidiamo che li cambino veramente i freni, anche se capita spesso di sentire anche truffe di questo tipo che ti fanno pagare per cose che non hanno realmente fatto, vedi gli esempi di Striscia la Notizia)... E questo è solo un esempio, se ne potrebbero elencare molti...

Ecco perchè ho creato il mio blog.. Per poter condividere la mia esperienza con tutti coloro che lo desiderano, con gli amici on-line e con coloro che visiteranno il blog, per fornire utili consigli per la manutenzione della propria autovettura.. Ovvio i consigli saranno "virtuali" perchè non sempre si può stabilire il problema senza vedere (e sentire) la macchina, ma potrebbero essere comunque utili per stabilire qual'è il problema e per farvi arrivare dal meccanico un pò prepararati su ciò che può avere la vosta auto... E, perchè no, anche per capire se il lavoro per cui avete pagato è stato realmente fatto..

 
 
 
 
 

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Un blog di: artusimaurizio
Data di creazione: 19/03/2010
 

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