La neve viene giù sempre silenziosa. Si appoggia sul verde delle siepi e copre l’arancione delle bacche. Ogni fiocco scende alla sua velocità, senza fretta. Piccolo mondo a sé, geometricamente perfetto, non si cura di nulla, precipita e basta. Si appoggia sui tuoi capelli castani, impreziosendo il viso chiaro con perle di ghiaccio lillipuziane. Le tue guance si arrossano, timidità al freddo, e si screpolano un po’. L’asfalto bagnato copre la terra umida. Luci di lampioni e di insegne si mescolano colorandolo. Ed il ghiaccio si annoda in neve per morirci su.
Neve di Novembre.
La neve viene giù sempre silenziosa. Si appoggia sul verde delle siepi e copre l’arancione delle bacche. Ogni fiocco scende alla sua velocità, senza fretta. Piccolo mondo a sé, geometricamente perfetto, non si cura di nulla, precipita e basta. Si appoggia sui tuoi capelli castani, impreziosendo il viso chiaro con perle di ghiaccio lillipuziane. Le tue guance si arrossano, timidità al freddo, e si screpolano un po’. L’asfalto bagnato copre la terra umida. Luci di lampioni e di insegne si mescolano colorandolo. Ed il ghiaccio si annoda in neve per morirci su.