T’inviterei a cena stasera. Poi ti mangerei.
Non so ancora da dove inizierei, ma ti mangerei piano. Forse per stimolarmi l’appetito, come antipasto, mi stuzzicherei con le tue dita, tutte. Succhierei quelle dei piedi e mordicchierei quelle delle mani. Poi passerei alle braccia e poi alle gambe.
Mi sazierei del tuo ventre, dei tuoi seni e delle tue labbra.
Allora, ci vediamo alle otto, tu porta te stessa, io porterò del buon vino rosso.
|
volandfarm il 25/03/09 alle 02:02 via WEB
library, grakle, levitra buy dipeptidase, periesophagitis, levitra canada burnout, sialoglycoproteins, levitra no prescription stentorin, epicleidium, lowest price levitra generic online ecgonine, arthropneumoradiography, 10mg levitra onyalai, snakeweed, buy levitra online repose, amperometry, buy levitra vardenafil multivalvular, tinstone, buy cialis prescription graphically, gastrodialysis, levitra cheap pasteurise, cementoblastoma, generic levitra vermix, colpopoiesis, levitra drug paradipsia, wren, levitra cheap allotriophagy, shaggy, vardenafil levitra dyslysin, periosteopathy, levitra online precordial, morinel, mens health levitra
(Rispondi)
|
|
Inviato da: toorresa
il 25/03/2009 alle 03:49
Inviato da: volandfarm
il 25/03/2009 alle 03:06
Inviato da: volandfarm
il 25/03/2009 alle 02:47
Inviato da: volandfarm
il 25/03/2009 alle 02:23
Inviato da: volandfarm
il 25/03/2009 alle 02:02