Emozioni senza voce

OGGI COMPIO 32 ANNI!!!

Penso sia normarel da ragazzi fantasticare su come vediamo la nostra vita quando saremo "Grandi"...Ricordo ancora alcuni momenti particolari della mia vita in cui tutto questo capitava anche a me...In un batter di ciglia mi ritrovo nel 1982, era estate e come ogni anno passavo le mie vacanze nel paese dei miei genitori in Calabria. Era sempre una emozione ritornare in quei luoghi. Lasciavamo la Lombardia per andare in questo paesino sperduto della Sila dove tutto era più a misuro d'uomo, sicuro e, per assurdo, familiare. Ogni persona che incontravo al bar quando andavo a comprare il ghiacciolo con le 200 lire che mi dava mia nonna (senza farsi vedere da mio nonno) mi chiedeva chi fossero i miei genitori ed io avevo imparato a memoria cosa rispondere: ""SONO IL FIGLIO DI MARIA A CAPITUNDA E PASQUALE BARBARIELLU""...questa era la frase criptata che apriva enormi sorrisi sul viso delle persone che mi stavano davanti..finalmente riuscivano ad associare il mio sguardo vispo gli occhi dei miei familiari!!!

E' proprio in uno di questi pomeriggi assolati della Sila che ricordo di aver fantasticato con un compagno di giochi su come sarebbe stata la nostra vita quando saremmo diventati grandi... ""Come saremo quando avremo 30 anni??""

""Sarò un uomo felice, sposato con tanti bimbi, ricco, con una casa grande al mare e con un bel lavoro, una bella macchina e con tutta la mia famiglia vicina...ecc...ecc..."".

Ogni tanto mi fermo a pensare a quei momenti e questo mi capita ancora di più nel giorno in cui compio gli anni. Faccio un confronto tra quello che sono e quello che da ragazzino pensavo sarei stato... 

Spesso il confronto con combacia e la strada da percorre è ancora lunga; questo non significa che non sia felice di quello che ho...

ma pagherei oro per riuscire a guardare il domani con le stesse speranze di quando ero bambino...