Nuda senza scarpe

Sei molto schietta e la cosa ti rende molto intrigante, anch'io la penso come sui commenti di commemorazione, magari fatti anche da gente che lo evitava sicuramente, cmq e' sempre triste la morte anche se e' l'unica cosa giusta in questo mondo xche non guarda in faccia a nessuno... Magari x la madre invece e' stata una liberazione.. Chi lo sa'....

Non dirmi che ti dispiace: non dispiace nemmeno a me. E' per la mamma, che provo un po' di tristezza.. ma non certo per chi è morto. Ora sto assistendo alla trafila di commenti sulla sua pagina di Facebook in cui tutti ricordano "quella persona meravigliosa che li ha lasciati". La solita ipocrisia insomma: era un drogato, pluricarcerato, girava in moto e lavorava per 20€ al giorno giusto per comprare le sigarette e andare in discoteca. Ah, ed era anche un padre di famiglia. La mia compassione, quando si parla di morte, va tutta a chi resta.

Le donne invece, è risaputo, cedono la mente.

Tradire non vuol dire non amare.. E' un punto di vista xche' in fin dei conti cedendo al tradimento si cede il corpo ma non la mente...

Mi spiace x l'accaduto.. Ti capisco xche' quella tua sensazione l'ho provata tante volte e come te pensavo d'essere privo di sentimenti ma invece non e' così... Anzi... E' che non ho bisogno o non voglio mostrarlo ad altri.. Marco

Il mio egocentrismo è l'unica certezza che ho nella mia vita. Ma non mi dispiace, perché so celarlo bene nella vita reale. Su questo blog ho deciso di sfogarlo tutto.

Da un certo punto di vista, è un "peccato" ancora più grave...
la tua parte esibizionista, protagonista è emersa..
sapevi di averla?

Oh si, ma non sono quel genere di persona che si fa incantare troppo. Non pensavo a lui immaginando che mi riempisse di complimenti, non sento il bisogno di conferme. Immaginavo piuttosto quanto gli avrei fatto venire la gola secca, per quanto sarei stata meravigliosa e fresca e cristallina davanti a lui.

"Di una sola volta ad una donna che è bella, ed il diavolo glielo ripeterà 100 volte allo specchio" (La Rochefoucault)

Racconta, allora....