Giù la maschera!

Questione di...sensibilità


Ogni anno stessa storia, mai scordare il compleanno della suocera. Praticamente impossibile, almeno due mesi prima comincia a ricordarmelo!Mia mamma, se mio marito non le fa gli auguri, non ne fa un dramma.Se mia suocera sapesse quante volte ho ricordato a suo figlio:“guarda che oggi è il compleanno di tua mamma”!Lei non lo sa, ed io non l’ ho mai detto.E siamo tutti più contenti!Così ho fatto il numero e passato il telefono alla bimba, perché facesse gli auguri alla nonna.Poi le parla mio marito, quindi viene il mio turno.Se avessi saputo che un semplice augurio, potesse scatenare un discorso surreale, avrei lasciato perdere, ma oramai...il dialogo era iniziato. “Ciao, auguri…buon compleanno!”“Eh, grazie, anche se avrei preferito non festeggiarli.”“Ma come avresti preferito non festeggiarli?Sarebbe a dire che avresti preferito non esserci?”“Ma no, non volevo dire questo!”“Ah, ecco mi sembrava un po' strano!”“Volevo solo dire, che preferivo non fossero arrivati”“Paura d’invecchiare...!Beh, almeno tu, bene o male, ci sei arrivata…io mica è detto!!”Frase detta in tono ironico, non voglio passare per la pessimista di turno…bicchiere sempre mezzo pieno!Lei, nel frattempo si fa seria seria e dice:“Ma cosa vuole dire, al giorno d’oggi tutti arrivano a 72 anni, non si muore più, ci sono tante cure, c'arriverai anche tu.Guarda mio fratello, con tutto quello che ha avuto, eppure è ancora lì.”  “Certo…tuo fratello…”...76 anni, qualche decina d’incidenti in moto, per incoscienza, uscito  6 volte dal coma, una vita decisamente dissoluta e per ultimo un intervento al cuore...in un'unica parola: miracolato!“E’ vero, si è sempre salvato, c’è sempre stato “qualcuno”, che gli ha messo una mano sopra la testa e riportato in vita…più di una volta.Ma forse, dimentichi che mio fratello non ha avuto eguale fortuna.”Lo so era mio fratello…non il tuo, quindi ovviamente non ha eguale importanza…ho pensato…ma mi sono morsa per non dirlo…che sensibilità…e uno!“Beh, vabbè, che c’entra è passato tanto tempo, oggi la tecnologia ha fatto passi da gigante, oramai anche chi ha un infarto si salva sempre.”“Non è proprio così…(non credo a quello che sto sentendo)…vabbè devo andare, ci sentiamo, ciao.” Avrei voluto dirle, ma ti sei resa conto d’aver detto l’ennesima…str….?Che c’entra?Gia che c’entra!Che stupida sono, in fondo lui è morto tanti anni fa, per incidente, aveva 27 anni e qualcuno ha causato la sua morte, ma è stata solo sfiga, perché pensarci ancora…è passato tanto tempo!Con la tecnologia oggi non accadrebbe più!Peccato dimentichi, anche, che meno di un anno fa è morto mio padre…nemmeno lui è arrivato a 72 anni...infarto.Che sensibilità…e due!!Del resto che posso pretendere, la prima volta quando mi hai visto, hai detto:“Per mio figlio mi sarei aspettata qualcosa di meglio”…per poi correggerti e dirmi:“Non volevo dire questo!”Come al solito, sono io che non ho capito, quello che hai detto!