"E' sabato pomeriggio...piove, una giornata iniziata male...grigia sotto tutti gli aspetti...Rose è seduta sul divano, con il portatile sulle gambe...non può muoversi agilmente...sennò il pc rischia di scivolare a terra...una battuta ironica sull'aspetto fisico del marito, scatena una reazione esagerata ed inaspettata...Lui è molto permaloso e difficilmente accetta, con un sorriso, battute sull'aspetto fisico, però spesso si permette di farne, con sarcasmo, su quello di altri...o su quello di Rose...a volte anche facendolo, in modo pesante, davanti ad amici...a volte ridicolizzandola e umiliandola con le sue pseudo amiche...Era capitato, sporadicamente, che scherzando o giocando le avesse fatto male...ma tutto si risolveva sempre con una risata e le sue scuse...Rose non aveva mai visto cattiveria in nessun gesto...mai dubitato...mai provata nemmeno una sensazione negativa...in tal senso...Ma questa volta era stato diverso...questa volta le sensazioni erano state altre...questa volta tutto era sembrato...tranne che uno scherzo finito male...Le si avvicinò...e ironizzando sulla battuta...le mise le mani sulle spalle premendo con forza e scuotendola...le schiacciò le ossa...alla base del collo...fino a farle male...fino alle lacrime... provocate dal dolore...intenso...che s'irradiava dall'osso...Rose disse, tra lo stupore e l'incredulità: "Lasciami! Mi stai facendo male!"...e quando finalmente lui mollò la presa...ancora non rendendosi conto, d'averle fatto veramente male...non chiese nemmeno scusa...anzi se ne andò stizzito...infastidito...dicendole che era tutta scena...e che non aveva premuto così tanto...come lei voleva far credere...Ma il dolore era intenso...le toglieva il respiro, durante la notte le diede fastidio, fino a svegliarla e a distanza di giorni si faceva ancora sentire...l'arnica non era bastata...Rose si era "odiata" in quel momento, per non essere riuscita a trattenere le lacrime...perchè la figlia era lì di fianco, che guardava incredula...e poteva cogliere qualcosa di sbagliato...E ancor di più si era "odiata"...quando...nella sua semplicità di bambina le disse...:"Mamma...ho avuto l'impressione che papà non stesse scherzando, sembrava stringesse per farti male..."...aveva colto...aveva colto eccome....Rose replicò:"Ma no tesoro tranquilla...mi ha fatto un po' di male...ma non voleva....è stato uno scherzo...ed ha esagerato...perchè non calibra la sua forza...ha esagerato...ma non voleva...davvero..."A distanza di giorni dall'incidente, continua a chiedersi...perchè...perchè quella sensazione che lui premesse per farle del male, per farle sentire male...perchè quel gesto così inspiegabile le faceva ancora più male...le faceva male dentro...Forse era stato solo un sogno...un brutto sogno......era stato proprio...un brutto risveglio..."
Un brutto risveglio...
"E' sabato pomeriggio...piove, una giornata iniziata male...grigia sotto tutti gli aspetti...Rose è seduta sul divano, con il portatile sulle gambe...non può muoversi agilmente...sennò il pc rischia di scivolare a terra...una battuta ironica sull'aspetto fisico del marito, scatena una reazione esagerata ed inaspettata...Lui è molto permaloso e difficilmente accetta, con un sorriso, battute sull'aspetto fisico, però spesso si permette di farne, con sarcasmo, su quello di altri...o su quello di Rose...a volte anche facendolo, in modo pesante, davanti ad amici...a volte ridicolizzandola e umiliandola con le sue pseudo amiche...Era capitato, sporadicamente, che scherzando o giocando le avesse fatto male...ma tutto si risolveva sempre con una risata e le sue scuse...Rose non aveva mai visto cattiveria in nessun gesto...mai dubitato...mai provata nemmeno una sensazione negativa...in tal senso...Ma questa volta era stato diverso...questa volta le sensazioni erano state altre...questa volta tutto era sembrato...tranne che uno scherzo finito male...Le si avvicinò...e ironizzando sulla battuta...le mise le mani sulle spalle premendo con forza e scuotendola...le schiacciò le ossa...alla base del collo...fino a farle male...fino alle lacrime... provocate dal dolore...intenso...che s'irradiava dall'osso...Rose disse, tra lo stupore e l'incredulità: "Lasciami! Mi stai facendo male!"...e quando finalmente lui mollò la presa...ancora non rendendosi conto, d'averle fatto veramente male...non chiese nemmeno scusa...anzi se ne andò stizzito...infastidito...dicendole che era tutta scena...e che non aveva premuto così tanto...come lei voleva far credere...Ma il dolore era intenso...le toglieva il respiro, durante la notte le diede fastidio, fino a svegliarla e a distanza di giorni si faceva ancora sentire...l'arnica non era bastata...Rose si era "odiata" in quel momento, per non essere riuscita a trattenere le lacrime...perchè la figlia era lì di fianco, che guardava incredula...e poteva cogliere qualcosa di sbagliato...E ancor di più si era "odiata"...quando...nella sua semplicità di bambina le disse...:"Mamma...ho avuto l'impressione che papà non stesse scherzando, sembrava stringesse per farti male..."...aveva colto...aveva colto eccome....Rose replicò:"Ma no tesoro tranquilla...mi ha fatto un po' di male...ma non voleva....è stato uno scherzo...ed ha esagerato...perchè non calibra la sua forza...ha esagerato...ma non voleva...davvero..."A distanza di giorni dall'incidente, continua a chiedersi...perchè...perchè quella sensazione che lui premesse per farle del male, per farle sentire male...perchè quel gesto così inspiegabile le faceva ancora più male...le faceva male dentro...Forse era stato solo un sogno...un brutto sogno......era stato proprio...un brutto risveglio..."