Giù la maschera!
Passato, presente e futuro...contraddizioni comprese!
PRECISAZIONE...
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So benissimo che il titolo potrebbe essere maliziosamente interpretato...a volte mi piace giocare sui doppi sensi...
"Ripensandoci oggi, mi viene da ridere, la prima volta...in chat...è stata a dir poco disastrosa. Avevo sempre visto in modo negativo l'utilizzo delle chat e, specie i primi tempi, ero molto diffidente verso chi mi contattava. Mi sentivo ed ero, impacciata e in imbarazzo, tutte quelle finestre che si aprivano a raffica appena fatto l'accesso, era elettrizzante suscitare interesse...capirai! Tutti amanti perfetti, anime consolatrici piene di buoni propositi...in una parola..."marpioni". Del resto se ti metti in gioco...devi anche accettarne le regole...e l'anonimato molte volte aiuta. Devo dire che non poche volte mi sono ammazzata dal ridere, nel leggere certe castronerie che si riescono a scrivere in chat! Per quanto mi riguarda, ho sempre cercato d'essere sincera e non mi sono mai descritta, per quello che non sono...ma quest’atteggiamento non è di tutti...anzi! Non mi sentivo "pronta", ad affrontare certi argomenti, ci vuole un minimo di confidenza...che diamine! Non ero in chat con l'obiettivo del rimorchio. Una cosa che non mi è mai riuscita è raccontare frottole, passarmi per la vamp di turno tutta tacchi a spillo, lingerie provocante e fisico da urlo e star lì a eccitare un emerito sconosciuto, raccontandogli cosa mi piace e cosa no...ma vaiii! Passata l'euforia iniziale, ho iniziato a chattare con un tizio dalla Puglia. Racconta oggi, racconta domani, un sacco di punti in comune, siamo entrati in "confidenza", come spesso succede….ci si racconta...perciò mi sono lasciata andare a confidenze che mai avrei pensato di fare…. Vedi che fortuna che ho!!! Chiaramente non sapeva dove stavo, ma l'affermazione era bastata per mettermi in agitazione... Da una parte ero curiosa, anche se ero stata chiara sin dall'inizio, non cercavo avventure, non gli avevo dato modo di pensare in tal senso...almeno credevo, non gli avevo mai mandato foto, se non quella che si vede minuscola, nella classica messaggeria istantanea, né tantomeno avevamo mai parlato di altro...inteso tra di noi, dall'altra avrei voluto proprio evitare qualsiasi situazione. Lui mi aveva raccontato la sua vita ed io la mia, come spesso succede...almeno per me era così...ma non per lui! Se per certi versi mi piaceva come persona, per altri no...questa cosa l'avevo sentita "a pelle", era una sensazione, evidentemente provavamo due sensazioni differenti! Sapevo dentro di me che un giorno, la classica conoscenza da chat/mail, sarebbe diventato qualcosa di reale...ma non ero ancora pronta per incontrare qualcuno...anche solo per un caffè! "Come sei vestita ora...vorrei sapere che intimo indossi?"
(Gaia 23 marzo 2007) |
, ma se pensate di leggere un post a luci rosse...passate pure oltre. 
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Post n°17 pubblicato il 29 Novembre 2012 da OltreMeUnaDonna
A volte...
Accidenti a te!!!! |
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Post n°16 pubblicato il 27 Novembre 2012 da OltreMeUnaDonna
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Quando un amico si trova in difficoltà, non sai mai come reagire...a parole...siamo tutti bravi, ma quando questa persona ha una montagna enorme da superare...ci sentiamo inermi...vorremmo poter fare qualcosa...ma non sappiamo bene cosa...perché ogni parola diventa superflua...
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Post n°12 pubblicato il 20 Novembre 2012 da OltreMeUnaDonna
Ho superato mille difficoltà. Vinto l’orco, che da bambina, mi teneva per mano.
Sofferto dolori veri.
Lasciandomi tutto alle spalle.
Ho riposto in te la mia fiducia, la mia voglia d’evasione, la mia passione.
Credendo in un sogno impossibile, scritto su un foglio, con una stilografica.
Riguardando quel pezzo di carta, vedo solo una pagina vuota, dove scrivere tutta la mia amarezza.
(G.19/11/07)
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Un muro immenso ci separa. Ho provato a superarlo, ma qualcosa mi riporta sempre a terra. Restituendomi l’amara percezione, di aver sbagliato percorso. Più provo, più cado. Più cado, più trovo la forza per rialzarmi. Se fosse cemento, lo sgretolerei con le mani. Se fosse brina, la scioglierei tra le labbra Ma è ghiaccio Ed io, non riesco a valicarlo. Perché le mie mani, non hanno fuoco per scioglierlo. Quel fuoco che ardeva, alimentato da pensieri, parole e sensazioni, conficcati e perse tra muri di ghiaccio.
(Grazia 18/10/07)
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Post n°10 pubblicato il 13 Novembre 2012 da OltreMeUnaDonna
"Tocco la tua bocca, con un dito tocco il bordo della tua bocca, comincio a disegnarla come se uscisse dalla mia mano, come se per la prima volta la tua bocca si aprisse, e mi basta chiudere gli occhi per disfare tutto e ricominciare, faccio nascere ogni volta la bocca che desidero, la bocca che la mia mano ha scelto e ti disegna sulla faccia, una bocca scelta tra tutte, con la sovrana libertà che scelgo per disegnarla con la mia mano sulla tua faccia, e che, per un azzardo che non cerco di comprendere, coincide esattamente con la tua bocca che sorride sotto quella che la mia mano ti sta disegnando.
Il Bacio di Francesco Hayez |
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Quando ho incontrato Rimanendo addosso Giorno dopo giorno, Ma quando l'onda è passata, Una lacrima (Grazia 11-05-'11)
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"Sono rassegnata! |
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Post n°7 pubblicato il 06 Novembre 2012 da OltreMeUnaDonna
Gaia incrociò Mik in chat il 9 agosto, la sera dell'11 era a casa sua...la prima e unica volta, in modo così fulmineo e travolgente...con uno sconosciuto... Pura "follia" per lei, sempre rigorosa, precisa e diffidente per natura...un vero colpo di testa... non avrebbe mai pensato d'andare così...oltre...e così in fretta...aveva solo seguito il suo istinto...senza se e senza ma... Il 6 agosto, causa un'urgenza di lavoro, rientrò dalle ferie, lasciando il resto della famiglia al mare. Non gli spiaceva affatto usare il lavoro come alibi, per allontanarsi dal marito, vista la crisi che stavano attraversando. Di comune accordo avevano deciso di "separarsi" per le ferie, trascorrendo solo un breve periodo insieme, per i figli. Dopo aver passato un paio di giorni tra lavoro e impegni vari, aprendo la p.e. trovò una mail di un sito d'incontri, tre giorni in promo gratis, così per gioco e...per cazzeggiare un po', quella stessa sera decise d'iscriversi. Il primo giorno tanti contatti, nulla d'interessante...non aveva testa per "pensare"...ad altro e nemmeno voleva farlo, era un periodo decisamente "nero" e quella della chat non era certo una via d'uscita. Non gli andava di fare la parte della moglie che si piange adosso, perciò evitava di chattare, limitandosi a curiosare tra i profili e rispondere a qualche mail, in modo del tutto superficiale. Il secondo giorno incrociò lui...separato, due figli, qualche mail di presentazione, lui che non molla, iniziarono a chattare, prima tramite il sito...poi con msn...c'era un bel feeling mentale. Entrambe "sofferenti" per i tradimenti subìti...tanti punti in comune...come succede spesso...si raccontarono... La prima sera tirarono le tre, la seconda pure...e la terza, dopo mille titubanze...e altrettante mail durante la giornata...Gaia accettò di vederlo...per un aperitivo... Quella sera faceva molto caldo, senza pensarci troppo mise un abito leggero e sandali con poco tacco...un filo di trucco...per nulla appariscente...l'ultimo tentativo...per non piacergli! Sapeva perfettamente come sarebbe finita...non voleva solo ammetterlo a se stessa...ma desiderava quell'uomo, in modo totalmente istintivo...senza averlo mai visto...ma solo dalle cose che si erano scritti...potere della mente... L'idea che si era fatta di lui era giusta...non era un folle, o quant'altro...ma un bravo ragazzo...e pure molto carino... Dopo aver bevuto qualcosa...lui le disse...andiamo...ci siamo raccontati già tutto...quella frase la spiazzò...perchè andare, significava andare da lui...e lei aveva ancora molte "titubanze"...ma l'attrazione provata era forte...per entrambe...carpe diem! Lui aveva voglia di lei...lei di lui...nel giro di dieci minuti erano nell'ascensore di casa sua....iniziarono a baciarsi...a toccarsi...appena entrati in casa, mise una canzone...di J.Blunt e iniziò a spogliarla...i vestiti in un attimo erano sul pavimento, la fece sedere sul divano e restò in piedi...la sua eccitazione era lì prorompente davanti a lei...quella visione eccitò ancora di più Gaia...l'istinto aveva preso il soppravvento...iniziò a baciarlo...a sfiorarlo...giocando...portarlo al culmine...per poi fermarsi...sapeva come far "impazzire" un uomo...le piaceva...e Mik apprezzò molto le sue attenzioni... Furono quattro ore molto "intense"...dolcezza mista a puro istinto...senza alcun coinvolgimento emotivo...due corpi che si prendevano, travolti dalla passione...senza limiti... Quella sera...era quello che voleva...nella sua mente ricordava una frase che lui aveva detto due giorni prima: "Se una Donna mi lascia fare...posso impazzire e farla impazzire"...si abbandonò completamente a lui...alle sue voglie... Era l'una passata doveva rientrare, non poteva passare la notte fuori...Mik le disse: "Rimani, domattina "replichiamo"...ti risveglio io...poi ti preparo la colazione..." Gaia lo guardò...per l'ultima volta...e tornò a casa...si fece una doccia, andò a letto nuda...come per "spogliarsi" di quella serata così "trasgressiva"...per lei...e dei sensi di colpa... Lui...avrebbe voluto rivederla anche il giorno dopo...ma non ci fu più un dopo... La cercò per un bel po' di volte...ma non si rividero più... Rivederlo significava...complicarsi la vita... Ogni tanto Gaia riascolta quella canzone...ricordando quella serata....speciale... |
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Ieri mi è arrivato questo messaggio, chiaramente frutto di copia/incolla, mandato chissà a quante: "Ciao, voglio esordire con questo concetto: Dopo una risata iniziale, talmente bizzarro è il contenuto, mi son chiesta, che caspita di uomo può essere, uno che manda messaggi del genere? Boh! Dal profilo poco s'evince, giusto l'età, la città, uno sport preferito e un paio di foto, ci si aspetterebbe di piedi femminili...e invece due paesaggi....bah... Magari è il geometra dell'ufficio vicino o il ragioniere rigoroso del quarto piano...proprio non riesco a dargli un volto. Chiaramente non ho risposto...non aveva senso dare un seguito...nemmeno per cortesia. Rileggendolo, prima d'eliminarlo, mi son chiesta come avrebbero risposto altre persone, ad una provocazione tale? Non mi stupisco per la richiesta sui piedi...ma per quella successiva si! Magari qualcuna l'ha mandato...direttamente, qualcun'altra avrà risposto indignata, a volerla dirla tutta...basta che vada sulla statale...e con 50€ ottiene anche qualosa in più!!! A parte il concetto iniziale, che non condivido per nulla, fortunatamente esistono ancora persone che fanno le cose per il gusto e il piacere di farlo, senza necessariamente ottenere o pretendere qualcosa in cambio, posso apprezzare la schiettezza su gusti...ma poi la caduta sui 50€...lascia senza parole! Pensare che una persona, con un po' di sale in zucca, possa accettare una proposta simile e decida di dare appuntamento al tizio...ma dove poi...? In un caffè del centro, o magari a casa sua...altro che restare senza parole, riesco ancora a stupirmi...de gustibus... |
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Una marea, Se solo sapessi fermarla Ma è sempre pronta Non ho pace. Vorrei spegnere
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Racconto di pura fantasia...due cari amici...si scrivono... "Mamma mia…che bel buongiorno !!! Dopo la chiacchierata telefonica, lo scambio di sms convenevoli...tra i Ns. comuni amici... Il sogno inizia sempre nello stesso modo, entriamo in un non definita camera, non è un luogo che conosco. |
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Si dice che i sogni si dimenticano, che siano frutto della Ns. fantasia o dell'ultimo pensiero prima d'addormentarsi, delle Ns. "paure" riflesse su chi si ama, dei Ns. desideri. A volte hanno un significato, a volte sono solo sogni...a volte sono premonitori... |
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Ogni anno stessa storia, mai scordare il compleanno della suocera. Praticamente impossibile, almeno due mesi prima comincia a ricordarmelo! Mia mamma, se mio marito non le fa gli auguri, non ne fa un dramma. Se mia suocera sapesse quante volte ho ricordato a suo figlio: “guarda che oggi è il compleanno di tua mamma”! Lei non lo sa, ed io non l’ ho mai detto. E siamo tutti più contenti! Così ho fatto il numero e passato il telefono alla bimba, perché facesse gli auguri alla nonna. Poi le parla mio marito, quindi viene il mio turno. Se avessi saputo che un semplice augurio, potesse scatenare un discorso surreale, avrei lasciato perdere, ma oramai...il dialogo era iniziato. “Ciao, auguri…buon compleanno!” “Eh, grazie, anche se avrei preferito non festeggiarli.” “Ma come avresti preferito non festeggiarli? Sarebbe a dire che avresti preferito non esserci?” “Ma no, non volevo dire questo!” “Ah, ecco mi sembrava un po' strano!” “Volevo solo dire, che preferivo non fossero arrivati” “Paura d’invecchiare...! Beh, almeno tu, bene o male, ci sei arrivata…io mica è detto!!” Frase detta in tono ironico, non voglio passare per la pessimista di turno…bicchiere sempre mezzo pieno! Lei, nel frattempo si fa seria seria e dice: “Ma cosa vuole dire, al giorno d’oggi tutti arrivano a 72 anni, non si muore più, ci sono tante cure, c'arriverai anche tu. Guarda mio fratello, con tutto quello che ha avuto, eppure è ancora lì.” “Certo…tuo fratello…” ...76 anni, qualche decina d’incidenti in moto, per incoscienza, uscito 6 volte dal coma, una vita decisamente dissoluta e per ultimo un intervento al cuore...in un'unica parola: miracolato! “E’ vero, si è sempre salvato, c’è sempre stato “qualcuno”, che gli ha messo una mano sopra la testa e riportato in vita…più di una volta. Ma forse, dimentichi che mio fratello non ha avuto eguale fortuna.” Lo so era mio fratello…non il tuo, quindi ovviamente non ha eguale importanza…ho pensato…ma mi sono morsa per non dirlo…che sensibilità…e uno! “Beh, vabbè, che c’entra è passato tanto tempo, oggi la tecnologia ha fatto passi da gigante, oramai anche chi ha un infarto si salva sempre.” “Non è proprio così…(non credo a quello che sto sentendo)…vabbè devo andare, ci sentiamo, ciao.” Avrei voluto dirle, ma ti sei resa conto d’aver detto l’ennesima…str….? Che c’entra? Gia che c’entra! Che stupida sono, in fondo lui è morto tanti anni fa, per incidente, aveva 27 anni e qualcuno ha causato la sua morte, ma è stata solo sfiga, perché pensarci ancora…è passato tanto tempo! Con la tecnologia oggi non accadrebbe più! Peccato dimentichi, anche, che meno di un anno fa è morto mio padre…nemmeno lui è arrivato a 72 anni...infarto. Che sensibilità…e due!! Del resto che posso pretendere, la prima volta quando mi hai visto, hai detto: “Per mio figlio mi sarei aspettata qualcosa di meglio” …per poi correggerti e dirmi: “Non volevo dire questo!” Come al solito, sono io che non ho capito, quello che hai detto!
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Post n°1 pubblicato il 02 Ottobre 2012 da OltreMeUnaDonna
Ho sempre avuto voglia di scrivere, esprimere, mettere su carta quello che ho dentro, “disegnare attimi”. Ma non ho mai trovato un luogo “sicuro” dove farlo, il classico diario oramai non va più bene...a volte riuscirei a far diventare rosso pure lui e poi la probabilità che venga intercettato da mani “nemiche” è molto alta! Così stamattina, a conclusione dell’ennesimo periodo da bicchiere mezzo vuoto, mi son detta perché no, perché non fare un blog, dove raccogliere quello che mi passa per la testa, senza se e senza ma…senza maschera. |
Inviato da: OltreMeUnaDonna
il 14/05/2016 alle 10:40
Inviato da: Marion20
il 13/05/2016 alle 22:59
Inviato da: crssy1
il 22/07/2014 alle 21:35
Inviato da: Kimi.777
il 15/07/2014 alle 22:56
Inviato da: TheWhiteHeat
il 12/07/2013 alle 14:12