OLTRE I TULIPANI

HO PERSO TE


Ho perso te. Ho perso i tuoi occhi brillanti e innamorati, lo sguardo da bambino indifeso, quella luce che parla di un'anima pulita e sincera. Ho perso le tue mani delicate come farfalle, polpastrelli appoggiati con tenerezza sulle mie spalle, carezze leggere come vento d'estate.. ho perso un sorriso come cielo terso, che si apre al sole ed alla primavera dei sentimenti, cosi sublime da rimbombarmi nella testa, continuamente, senza sosta, come l'immagine più rosea e felice di una scoperta in cui si svela il segreto della vita... ho perso tutto ciò che eri, che davi, che cercavi, che speravi … il tuo cuore ed il mio suonavano la stessa musica, anche quando avevano un ritmo diverso, era un linguaggio simbolico a cui facevamo riferimento, e che ci permetteva di sentirci in pace con il mondo. Ho perso una casa, una libertà intrisa di bellezza, mille viaggi da fare, mille montagne da scalare..ed ho perso quanto avevo di più caro, senza un perchè. Un antro nero inghiotte ogni mio respiro, e contorce dentro la verità, ferendomi, riportandomi qui dove un deserto implode nel cuore... e tu fai finta di nulla, tu fingi di avere un'altra vita, fingi di essere felice, fingi che gli altri non esistono... tu che un giorno hai tolto i panni dell'uomo dei miei sogni per vestire quelli del bastardo... tu, che sembri un attore riuscito male, che vuoi darti arie da grande latin lover, tu che frequenti le puttane e ti bei delle tue conquiste come fossero elementi di decoro.... tu che non sei più l'uomo che amo, anche se qualcosa ti lega a me, e non importa se ti sei preso tutto con la violenza, non importa se mi lasci il tuo silenzio e la tua indifferenza... non importa se dovrò aspettare un anno, dieci, trenta o tutta la vita.. avrò il mio riscatto, avrò quello che mi hai portato via.. mi riprenderò ciò che era mio, anzi, che era nostro … puoi continuare a comportarti come il peggior stronzo sulla faccia della terra, ma sei stato un uomo vero con me, sei stato onesto e buono, sei stato il marito ideale, l'amante ideale, il fidanzato che tutte le mamme desiderano. Sei stato il mio rifugio e la mia speranza, sei stato il miracolo di una notte d'estate... ed ora vuoi farmi credere che, in un lampo, forse meno, tutto sia svanito tra le tue dita, mentre passeggi sulle rive di un lungomare dove abbiamo camminato insieme... si perchè anche adesso, lontano da me, lontano da questa casa, prigioniera dei miei ricordi, anche lì dove lavori, dove vivi, ci sono io. Ci siamo io e te, i nostri corpi intrecciati, il nostro odore, le lenzuola dell'albergo ancora umide di sogni e baci … ci siamo noi, la nostra gioventù, la nostra prima volta, le paure che avevamo, che ci hanno unito e resi indistruttibili. Anche lì, tra le falsità della gente che frequenti, nel tuo mondo nero e bugiardo, c'è un po' di me, del mio sorriso, delle patate al forno che ho cucinato per te in Puglia, del nostro mare, dei miei occhi verdi che ti piacevano tanto … anche se non mi vedi, e fingi che io non esista più, io vivo in te, quando ti svegli e fai colazione, io vivo nell'aroma di brioche, e nei pantaloni nuovi, io sono nella musica che suoni (se suoni ancora) sono nella musica che avevi in macchina, sono nel pc, nel tuo portafogli, nei regali, e soprattutto sono infondo ai tuoi occhi, quelli belli che mi hanno aperto un nuovo mondo, e mi hanno dato tanta forza, passione, e coraggio … io sono la … nel tuo dolore, e nel pianto che hai relegato in un angolo remoto del tuo cuore... sono nella neve delle tue montagne, il mio ricordo splenderà dentro te come un diamante, e un giorno sentirai gridare forte il richiamo della nostalgia, quando fra le braccia sentirai il vuoto, e il vuoto ti opprimerà, chiamerai il mio nome, e non saprai nemmeno perchè -..... ma io sarò la … sarò sempre dentro te, sotto la tua pelle, nelle mani e nei capelli, mentre ti fai la barba e mentre leggi. Sempre. E non potrai farci proprio niente, e non potrai fingere … ora ci riesci, sei stordito, il sesso ha preso il posto dell'amore. Ma poi, quando questo stupido teatro sarà finito, quando calerà il sipario del tuo Ego, quando le luci si spegneranno e resterai solo, capirai che sopravvive solo l'amore... ti sentirai perso, sentirai che qualcosa manca dentro, qualcosa che nessuna donna al mondo potrà darti. Il mio amore.