FrastuoniD'esistenza

Inquietudine


                                              “APNEA” Nella mia inquietudine,albergano multiple bolle d’ariache si fanno indispensabilinel frangente d’estrema necessità.Quando nuvole acciaio e cielo di pecene rivelano gli intenti più macabri,e quando l’uomo stessonella sua inutilità e futilità,si promuove a titolo di “nuovo Dio”decretando improbabili leggi in cui, il cuore altrui(insinuato in un labirinto di filo spinato)deve suo malgrado accettare..nei recessi della mia inquietudine,un polmone e nuove branchie si stagliano a formarela mia nuova natura.Non ancora completa eppur già funzionante;forse per un macabro scherzo del destinoo forse per una necessità che va al di làdella pura comprensione.Ci sono istanti in cui la mia insonniaascende al tronosostituendo questo nuovo sovrano (tiranno) ,al mio sentire,che mi rende schiavo delle altruivelleità,alla mercee del capriccio umano. Ho rabbie accovacciate e serrate nella morsadelle profondità,schiacciate dalla pressione che io stesso vi esercito con foga inumana..Ho rabbie incatenate dalla mia inquietudinedai polmoni carichi d’aria,e nuove branchie che si staglianoIn me…. Me ne sto in Apnea.