FrastuoniD'esistenza

Mia Ziigana


 L’area ghiacciasulle guance e brividotiepido alla base dei polsi.Incenso ardente sulla pelle,clavicembalo per le mie dita..Suadente fremito a ridestarne il velo,a toccar la nota estremanel mio sbriciolarmi…Frantumato dinnanzi alle sue labbra,a fronte del suo mareche di tempesta effimera,come un canto d’ancestralevociare,mi chiama a lei….Mi allontana da lei…. Struggente desio: che t’abbatti di tenebrae moro divenirealle soglie dei miei giorni, possente,impetuoso,travolgente,rovinoso. gitana la mia brama d’indossarne un brandello,di vestirne il respiro e condurloalla mia foce,dove i suoni salmodianoil divenire e dove i silenzihanno il profumo dei“Non ti scordar di me”…nel loro azzurro,fra l’abbraccio tenuedella mia essenza,color dei fiori,Ch’io offro a TE…Mia Zigana….Soltanto a Te.                        Rouge