L'Oltremondo

La chiave.


     M'hai guardato con lucido splendorepretendendo un'intesa non voluta,hai messo alla prova il mio sguardoche forte ha resistito all'assedio,non perchè io non volessi farti entrare,ma perchè hai preteso il mio cuoresenza fargli alcuna domanda. E mai s'aprirà questo scrignoche tengo stretto al petto,per il sol motivo d'aprirsi,c'è bisogno di una chiaveche della curiosità si faccia forte,e che risposte cerchi in ogni istantepronta a ricever l'esito incerto. Potrei aprirlo anche adesso,tale è fragile il mio cuore,potrei concedermi ad ogni gestoperchè di ciò avrei bisognotanta è la mia sete.Ma troppi errori ho commessonel vacillante passatoche tempra le mie carnie vittima di me stesso sareise niente avessi imparato.