L'Oltremondo

Era dura.


      Ed era duro osservare gli occhi di lei,mentre liberi si posavano altrove,in cerca di nuove emozionida rinchiudere in un tetro cassetto,era dura sentirla distante anche se a pochi passi da me,come rapita da lontani ricordirimasti incrostati sul suo debole cuore.Era dura ricominciare ad amaredopo che il mazziere ha scoperto le carte,rivelando una mano scadentela cui soluzione era solo bluffare.Era dura avvertirne il distaccoe chiudere gli occhi per fare l'amore,prigioniero com'ero di certe emozoniche mi bruciavano dentromentre fuori fingevo artificiale normalità.Era duro tutto il cammino,ma c'ho riprovato,ho creduto al perdonodi un'anima gentile,e il dolore s'è trasformato in pazienza,e la pazienza di nuovo in amore.