L'Oltremondo

Anime grigie.


     Al centro di un punto immaginarioche sa di reale, mi trovo in questo istante,e il mondo ruota tutt'intorno,a ritmo frenetico e senza soste.Osservo le facce di milioni di persone,coi loro paraocchi avvitati alle tempie,mentre continuano a girare, seguendo un percorso disegnatodal dolore, straziante artefice di questo mondo.Corrono, veloci, impegnati a non sbagliare,puniti dai propri compagni di stradaquando osano oltrepassare la linea dell'immaginazione. Io guardo, attonito, questa mandriaindaffarata, così attenta alle regole,che gli sguardi si perdono nel vuotodi questo caos interiore.Girano, girano, milioni di persone,come inchiodate a grigi binari senza stazione,mentre sfamano l'indifferenzacon brandelli delle loro carni,inutili pezzi d'anima offertiad un mostro vorace. Vorrei incrociare gli occhi d'uno di loro, per leggere un secondo delle loro vite,ma refrattario è il mondoa chi cerca di oltrepassare il limite che si è imposto.Triste più della solitudineè la compagnia di anime grigie.