.Ombrascura.........

LUI E LEI…...


"Balli?" disse Lui a Lei, ed al solo cenno del suo capo la abbracciò portandosela via in una danza dalla musica mai sentita. Non capiva il perchè di quel gesto, non era da Lui, ma non aveva potuto fare a meno,rapito,alienato....aveva dovuto!.Lei... non sapeva come muoversi, non aveva mai ballato con cotanta forza e passione, ma non ne era spaventata, non capiva, ma non poteva sottrarsene. Lui non sentiva musica, ma sentiva in se la necessità di danzare con Lei, come se tutto il resto nn esistesse, fino ad allora, la sua vita, capì, era rimasta in attesa di quell' evento, nulla aveva senso, come se avesse bisogno solo Lei ed il mondo non avesse nessun significato, nessuna ragione di esistere se non riflesso nei suoi occhi verdi.La musica suonava, ma a loro non serviva, l' orchestra sul palco ritmava bassi ed il cantante cantava, pensando alla gioia che quello sforzo gli regalava, nessuno si accorse di nulla.Lei, stanca di non capire, si sforzo, provò a muovere le labbra per articolare qualche parola,per chiedere spiegazioni...ma quegli occhi fissi su di Lei, sensazione che sentiva di aver già provato....quegli occhi erano magnetici, magici, non ci riuscì.Lui, un pazzo, rapito dal desiderio e dalla passione, capì che Lei, ora, aveva bisogno di risposte per comprendere e forse per lasciarsi andare....a Lui arrivò tutto insieme, tutto prese significato e non fu facile spiegare...."è da sempre...." disse Lui, "ti cerco da anni, protagonista nei miei sogni".Lei, dietro ad uno sforzo che le parve sovraumano riuscì a proferir parola "perchè adesso, perchè ora, perchè così?"Lui tacque.La musica suonava, il mondo rimaneva fuori, affacciato alla finestra della loro vita, curioso e sornione..... sapeva.Lui parlò e sorridendo, gli disse:" sapevo che avresti detto così".Lei:" perchè?"il sorriso aumentò e Lui per un attimo parve persino divertito :" ci sono cose che nella vita non riesci a spiegare a parole, ma mi hai detto di ricordarti questo...tanto tanto tempo fa"Lei:" cosa?"il sussurro parve strozzarglisi in gola, l' agitazione cresceva....Lui:" tanti anni fa mi lasciasti, erano altri tempi. Sorrise e quel sorriso la rilassò.Mi dicesti che quando ti avessi incontrata avrei dovuto fare questo per farti ricordare di me, di NOI. Che ti sarebbe bastata una canzone, il mio abbraccio e se ti avessi guardato negli occhi allora tu avresti ricordato.Lei quasi svenne, il colpo fu duro, il respiro le si smorzo, e come se sparata dalla canna di un fucile, precipitò in quegli occhi nocciola che da tanto l' avvolgevano....era Lui. Capì subito cosa intendev, fu la sua stessa anima a risvegliarsi.Si dice che l' amore non abbia fine, che il tempo sia solo una sorta di intermezzo ma che per le anime forti, quelle che si sono amate per davvero, non ci sia nemmeno solo una vita.SPIRITI AFFINI vengono chiamati destinati ad amarsi ogni vita, a reincontrarsi in ognuna di queste, perchè è il destino che li avvicina....come magneti, destinati ad attrarsi, sempre, e per quanto lontani, vengono avvicinati.LEI capì, ricordò.... e si ricordò i passi, ballò sulle note delle vite che già avevano condiviso.... non c'era musica nei loro cuori, se non il loro respiro, le loro voci passate che dolci li cullavano...... Lui la strinse, e Lei lo salutò, come tutte le sere, come in tutte le vite, lo riconobbe e si abbandonò.... la musica finì, ma loro continuarono a ballare....... loro continuarono a perdersi, mischiati, pieni, incastrati l' uno nell' altra....