Ommdepreja

LA CASTA, LA SOCIETA' CIVILE, GLI INDIGNATI E NOI.


La cronaca offre ogni giorno argomenti roventi; ma, più che ispirarmi qualche commento, mi provoca disgusto e malessere. Tuttavia c'è pur sempre un limite e il silenzio non aiuta a capire e neppure a farsi capire. Il disgusto mi assale ogni volta che accendo la TV o leggo un quotidiano o un periodico, cioè coloro che hanno inventato La Casta, Gli Indignati, La Società Civile.Dunque, per Casta si intende il ceto politico, a qualunque livello, che, per antonomasia, viene definito e presentato come un coacervo di ladri e di delinquenti a prescindere, in contrapposizione con la Società Civile composta da persone portatrici di ogni virtù e rappresentata nelle piazze dagli Indignati. Sono sicuro che una percentuale di politici, della Casta, è composta da personaggi indegni, ma certamente non in misura maggiore di quanto non avviene nella cosiddetta Società Civile.Eliminata la Casta, la Società Civile dovrebbe comprendere tutto il resto della popolazione, quindi ivi compresi i tre milioni di lavoratori in nero; i due milioni di cittadini che evadono il bollo e l'assicurazione dell'auto; il numero non definito di coloro che evadono le tasse per un ammontare, si dice, di 200 miliardi di euro e oltre; quelle decine di migliaia di bravi cittadini che esportano illegalmente alcune centinaia di miliardi di euro; i proprietari del milione di case mai censite; quelli che truccano i risultati della gare sportive; i centomila affiliati alle varie organizzazioni criminali con le loro famiglie; le migliaia di falsi disabili e i medici che li hanno certificati; i dipendenti dello stato assenteisti eccetera eccetera.Quanti di questi sono poi in piazza a urlare contro la Casta ladrona? E chi sono?Già, dimenticavo, sono gli Indignati! Tuttavia anche gli Indignati dimenticano di indignarsi contro la casta dei giornalisti, quelli che hanno inventato la Casta e che da anni riempiono pagine e pagine di qualunquismo sgrammaticato i quotidiani; oppure la Casta dei giudici che da decenni impediscono una riforma della giustizia italiana, ridotta ad essere tra le peggiori al mondo; o la Casta dei baroni delle università che hanno ridotto la scuola al livello del quarto mondo eccetera eccetera.Allora, amici, siamo rimasti in pochi, soltanto noi; perchè noi, in fondo, siamo i migliori; perchè con noi stessi siamo molto indulgenti, infatti giudichiamo i nostri peccati sostanzialmente veniali rispetto a quelli del nostro vicino che, invece, sono assolutamente mortali.Amen!!!