My life

LA MIA VITA


Capitolo XXISardegna '77Terminai anche il terzo anno del liceo scientifico, inizio' l'estate e si stavano assommando le ore di trasmissione a RMT, sboccio' anche una breve storia d'amore con Laura, una dj della radio, quattro anni piu' grande di me.
Tutto inizio' lunedi 13 giugno, verso le 5 del pomeriggio, assaporai la liberta', mi affrancai dall'essere ragazzino, ricordo le avventure sulla 600 D nera ultima serie e sulla 127 3P celeste, le due macchine di Laura, tutto di nascosto, il gusto del proibito, le campagne maremmane, gli argini dell'Ombrone, Ciro Sebastianelli con "Laura", una delle colonne sonore di quell'estate insieme a "The year of the cat" di Al Stewart.Ma arrivo' agosto, dovevo partire per la Sardegna con i miei genitori, questa pericolosa storia d'amore (a detta loro) doveva finire, un'occasione per troncare. Partimmo da Piombino col traghetto Golfo Paradiso, la mattina del 10 agosto, e arrivammo a Golfo Aranci nel tardo pomeriggio. Verso sera stavamo dagli zii di mio padre a Pattada e conobbi una ragazzina, Maria Vittoria, che mi fece presto dimenticare Laura. Il destino volle pero' rovinarmi la vacanza e la possibile storia d'amore, dopo tre giorni di permanenza in Sardegna apparirono strane eruzioni sulla mia pelle, e di li' a breve capimmo che si trattava di varicella: per me la vacanza era chiusa. Rimanemmo forzatamente a Pattada fino alla fine di agosto, in attesa che scomparissero i segni della malattia, giorni caldi trascorsi a sudare sotto le coperte, mi veniva a trovare anche Maria Vittoria, ma io mi vergognavo a farmi vedere in quelle condizioni.
Partimmo a fine mese da con il traghetto Gallura delle Ferrovie dello Stato, destinazione Civitavecchia,  io portavo ancora i segni degli esantemi e cercai di camuffarmi indossando gli occhialoni di mia madre con una sciarpa intorno al viso (ad agosto!): il problema era che cosi' conciato, anziche' passare inosservato, ero ancor piu' al centro dell'attenzione dei viaggiatori, chissa' che avranno pensato di me...I primi giorni di settembre eravamo di nuovo a Grosseto, tornai a RMT, rividi Laura, ma lei era fredda, distaccata, aveva giustamente capito che era meglio non riprendere una storia bella, ma pericolosa. Io compresi che era il momento di cambiare ambiente, l'occasione era giusta e matura per passare a un'altra radio, incominciai a interessarmi a quella che stava diventando un'emittente importante e molto ascoltata. A partire da ottobre iniziai a trasmettere dai microfoni di Radio Grosseto International...