Onomatopeico

...l'inverno se ne va...


L'inverno meteorologico ci ha già lasciato da tempo, nonostante l'estate sia alle porte, la pioggia non cessa di presentarsi di tanto in tanto durante la settimana. La primavera è durata 2 giorni.Ma non è di questo "inverno" che volevo parlare, ma di quello che vivo di mio quando la brutta stagione spegne una serie di interruttori che mi fanno cadere in letargo sociale. Dovete sapere che più di 10 anni fa, da neopatentato, ho avuto un incidente in macchina. In una notte piovosa, con macchina carica di amici, ad un incrocio con semaforo lampeggiante sono arrivato lungo per via di una frenata in acquaplaning. Non si è fatto male nessuno. Io ricordo ancora distintamente che la mia prima reazione è stata di sentire la voce degli amici in macchina con me, sentirli dire sto bene. Poi sono corso fuori, con ancora la puzza dell'airbag esploso, a verificare che fosse tutto a posto anche nell'altra macchina. Ricordo di avervi trovato una ragazza sui trenta, riccia e spaventata. A parte una botta presa al piede chissà come, nulla di grave.Da allora io, il brutto tempo, e la macchina non andiamo d'accordo e così d'inverno evito di fare tratti lunghi di strada in notturna, magari mi limito a farli solo se nel weekend con a disposizione le giornate di risposo, ma durante la settimana rinuncio a serate rilassanti con gli amici.L'inverno però se ne è andato, e sto riassaporando quelle serate... certo... farsi 50' di macchina è pur sempre una rottura di scatole, ma uscire, rilassa e ristora.