Onomatopeico

Zu Ri Go!


Vi avevo lasciato che stavo per partire per un weekend lungo in quel di Zurigo. Bene... sono tornato!Partenza Venerdì mattina, la comitiva si raduna in autostrada al primo Autogrill disponibile. Ci si saluta, ci si scambiano le "figurine" dell'autostrada Svizzera, si fornisce il secondo walkie talkie alla seconda macchina e si riparte.Viaggio tranquillo, senza traffico. Era la prima volta che il mio macinino varcava il confine e la prima volta che guidavano sotto ad un traforo, nel nostro caso il Gottardo. Son cagate, lo so... però sono cagate da prima volta.Prima tappa Lucerna.Lucerna... 'mazza che noia Lucerna! In tutta sincerità non ha detto proprio nulla... l'unica cosa che ricordo è che è cara, che c'erano gli Olandesi che guardavano la partita, due ponti in legno circondati di gerani... Arriveranno le foto, abbiate pazienza. Per il resto città molto Svizzera, molto pulita molto ordinata.Forse l'assenza di informazioni prima della tappa non ha portato ad una gita interessante... poco male tanto l'intento era di stare in giro. Dopo un pranzo leggero siamo ripartiti per gli ultimi 40km che ci dividevano da Zurigo.Zurigo... 'mazza che traffico a Zurigo! Sarà che avevano già cominciato a chiudere strade, sarà che siamo arrivati in orario chiusura uffici, sarà che da lì ad un oretta cominciava la festa, però per fare 2 km ci abbiamo messo 1h... -.-Lo Zurich Fest è veramente un evento enorme. La quantità di gente che già dalla prima sera era per le strada era impressionante. Mi ha colpito molto la presenza di tutte le fasce di età, dai bambini in passeggino agli "anziani" col bastone. Ma la cosa che più mi ha lasciato sorpreso è stata la quantità di persone in carrozzina autonome in mezzo a quella fiumare di gente. E non parlo solo di persone magari con piccolo disagi. E' proprio questione di cultura diversa.In tutta la città, palchi per la musica, eventi sul lago, al parco, lungo le strade. Gente ubriaca ma non molesta, giostre per i più grandi: avete presente quegli arnesi che partono a pendolo e alla fine ti ritrovi a testa in giù? Ecco quelli... No No... col cavolo che ci sono andato!!!Sia la sera di Venerdì che quella di Sabato, c'è stato uno spettacolo con i fuochi d'artificio accompagnati da musica. Niente male, coinvolgenti, non del tutto originali ma sicuramente d'effetto. La prima sera non me li sono goduti a causa del fatto che ero in piedi e io detesto stare in piedi fermo, la seconda sera invece abbiamo trovato un posto tattico e mi sono goduto comodamente i colori.Ho mangiato un sacco wurstel e salsicce, ho mangiato il wafel, ho mangiato uno brazel gigante ed ho bevuto birra ogni volta che ne avevo voglia.Domenica è arrivata alla svelta e 2 giorni sono sembrati una settimana.Il viaggio di ritorno è ha riservato una piacevole sorpresa assieme ad uno spiacevole avvenimento. Il tutto causato dal fatto che con i lavori in corso lungo la superstrada, non siamo potuti uscire dove voleva il Tom Tom. Per cui quando abbiamo capito che la direzione da noi presa era sbagliata, abbiamo dovuto deviare in mezzo alla campagna svizzera.Che panorami!!! Talmente belli che alla fine mi sono voluto fermare per fare una foto, una bella foto di gruppo appoggiando la mia Reflex sul mini-cavalletto e sul tetto della macchina... il tempo di allontanarmi un attimo e...PATATRACK!!!Macchina per terra e serie di imprecazioni.Il risultato della caduta pare sia circoscritto alla rottura dell'obiettivo montato. Un obiettivo dal costo "irrisorio". Il corpo macchina ha riportato solo qualche graffio. Ho fatto alcuni tests con gli altri obiettivi in mio possesso e sembra tutto a posto. Dovrò sicuramente approfondire.C'è rimasta male più la Nocciolì che il sottoscritto.Diciamo che a me girano le balle, anche perchè ora come ora non posso fare troppe spese in attesa del rogito per la casina, però amen, può capitare. Di sicuro ho imparare a non fidarmi più di quel cavalletto. :DCi risentiamo con qualche foto nei prossimi giorni!