Creato da mysundgl il 23/06/2006
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Ultimi commenti
Il peggio sembra passato, ritorno a scrivere dopo un periodo di lavoro intenso, tanto che le mie vacanze sono clamorosamente saltate.
Ma non è stato poi tutto così triste questo periodo!!
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Ed è arrivato il momento del rientro al lavoro!
Ma come sono stato bene lontano da questa tastiera...
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E’ il mattino pieno di tempesta
nel cuore dell’estate.
Come bianchi fazzoletti d’addio viaggiano le nubi,
il vento le scuote con le sue mani viaggianti.
Cuore innumerevole del vento
che palpiti sul nostro silenzio innamorato.
Ronzando tra gli alberi, orchestrale e divino,
come una lingua piena di guerre e di canti.
Vento che porti in ratto rapido il fogliame
e devii le frecce palpitanti degli uccelli.
Vento che l’abbatte in onda senza spuma
e in sostanza senza peso, e fuochi inclinati.
Si rompe e si sommerge il suo volume di baci
combattuto sulla porta del vento dell’estate.
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Il vento cala e se ne va
lo stesso vento non agita
due volte lo stesso ramo
di ciliegio
gli uccelli cantano nell’albero
ali che voglion volare
la porta è chiusa
bisogna forzarla
bisogna vederti, amor mio,
sia bella come te, la vita
sia amica e amata come te
so che ancora non è finito
il banchetto della miseria ma
finirà...
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Che strana cosa la felicità, arriva improvvisamente e poi ti abbandona con la stessa rapidità.
La scorsa settimana sono stato bene, ho avuto anche il tempo per stare da solo,
non mi pesa affatto la solitudine, al contrario mi aiuta a depurarmi dallo stress quotidiano.
Ma se dovessi dire se ero felice, non saprei proprio rispondere: sono passato da giorni positivi a giorni no, in un batter di ciglia e con la paura di non poterla più ritrovare.
Non è una bella sensazione, è come sentirsi completamente vuoti, senza nulla da dare e sapendo che
non c’è nulla che te la farebbe ritrovare,
nessuna cosa materiale, nessun sentimento, niente.
Che strazio la ricerca della felicità,
vorrei poterla conservare in un vaso, per poterla utilizzare quando sento perdermi,
vorrei che mi cogliesse improvvisamente e non mi abbandonasse mai.
Va bene, ora ritorno alla mia scrivania sommersa dalle carte, magari proprio la sotto ne trovo un pezzetto!
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Inviato da: lottersh
il 25/03/2009 alle 07:09
Inviato da: lottersh
il 25/03/2009 alle 06:27
Inviato da: ctthsoe
il 25/03/2009 alle 06:21
Inviato da: lottersh
il 25/03/2009 alle 05:52
Inviato da: lottersh
il 25/03/2009 alle 05:32