Voce di M: Non ci sono e mai ci finirò. Su Facebook, intendo. Il libro delle facce. Quello che ha insegnato a tutti a pensare che i fatti propri siano degni di interesse (fatevene una ragione: non è così). Il luogo che ha insegnato a rivelare la propria identità a tutto il pianeta. Un discreto abominio, a dire il vero, ma se lo fanno in tanti avrà pure un senso. Più o meno il ragionamento che fanno gli tutti gli... ovini.Voce di A: Io ci sono, ho scelto di farlo: non ho messo foto personali, non pubblico messaggi a raffica, non sono un'utente attivissima... però mi piace... mi piace accendere il computer... connettermi e vedere se i miei amici hanno "pubblicato" qualcosa di interessante... mi piace avere a disposizione una modalità di comunicazione velocissima e aggiornatissima... sono convinta che le chiusure non vanno mai bene... certo occorre evitare gli eccessi...