Opus Alchemica

Distrazione


Ho talmente tante cose per la testa, che di te non ho proprio bisogno.Ma chi credi di essere? Cosa credi di aver raggiunto o di raggiungere?Clone di qualcuno, copia di copie di copie…La tua esistenza è di una noia mortale, e io mi vergogno ad aver avuto a che fare con te, perché io lotto per tirare fuori ciò che di valore è nella mia pietra grezza, e tu lotti per essere accettato dagli altri.Una duna nel deserto… sabbia che vola via e si posa su altre dune secondo la volontà del vento. Come ho potuto aver creduto in te? Come ho potuto pensare che tu fossi importante per me? 
E il massimo del mio rancore è che continui a darmi fastidio, con i tuoi atteggiamenti da prete, da illuminato… Lasciami perdere… esci dal mio laboratorio… non vedi che sto lavorando? Stravolgi le mie provette, perché sei la manifestazione dell’ingiustizia, ed io ho bisogno del suo esatto contrario. Lasciami pure alla mia cattiveria, non ho voglia né di lezioni di vita, né di gesti ammirevoli a buon mercato, né di prediche… Esci e chiudi la porta del mio laboratorio, e speriamo che le pareti siano insonorizzate.