Opus Alchemica

In extremis


Mi ero collegata con l'intento di copiare i miei post e chiudere il BLog, tanto non ho niente da scriverci in questo periodo, e sono talmente abituata a trasporre i miei stati d'animo in altre forme che  essere schietti non mi sfoga quasi pių.Scrivo e disegno e i miei personaggi si vendicano al posto mio, o subiscono come subisco io;Pure le mie letture sono specchio e medicina dei miei stati d'animo.Questo BLog č inutile.Ma poi ricopiando i testi fuori da internet e rileggendo ho deciso di lasciarlo vivere. Perchč č profondamente terapeutico ripercorrere le linee che ho scritto, fungono da promemoria quando mi dimentico che qualcuno mi ha fatto soffrire, o che io ho fatto soffrire qualcuno.Come i miei sciocchi piangistei adolescenziali, uguali a mille, vuoti, ipocriti, benchč mi definissi nemica acerrima dell'ipocrisia. Magari mi piaceva questa parola altisonante, magari faceva figo scrivere "Io odio l'ipocrisia", tanto da non rendermi a conto che ero pių ipocrita della media che invece non sente il bisogno di fare campagne per un mondo pių vero.Il mondo non č falso, non č brutto, non č triste, non č ingiusto. E' cosė e basta.Forse sono le persone che lo abitano a dover portare questi aggettivi.Anche questa č banale ipocrisia.