Io e Me

PRK


Oggi si è svolta la seconda puntata della soap opera “La Micky e l’operazione agli occhi”. Seconda parte perché, dopo aver fatto la visita oculistica a metà dicembre ho pensato che sarebbe stato utile provare a fare l’operazione agli occhi. Questa mattina, quindi, sono andata all’ospedale di Camposampiero (PD) e ho fatto un’altra visita agli occhi. Mi hanno fatto provare circa 7 macchinari diversi per fare diverse prove: spessore della cornea, dimensione della pupilla, lente verde, lente rossa, e guarda il viale con il palloncino in fondo, e guarda verso l’orizzonte, e via a destra, guarda in su; mi hanno perfino messo due pezzettini di carta sotto agli occhi, un lembo infilato nell’occhio… per vedere se lacrimavo. Ma porca paletta, pensavo, non è che mi fai pensare a qualcosa di triste e si vede lo stesso. Insomma… morale della favola…Occhio destro miope, miopia a 1.00, 1.25 devo ancora capirlo. Occhio sinistro… un mare di cose, più precisamente: ipermetropia e ambliopia, oltre ad un leggero strabismo.Ora… per l’occhio destro ci posso anche arrivar da sola… è un problema che ha un sacco di gente, tanta gente è miope quindi lì me lo tengo, anche perché anche con l’operazione la miopia potrebbe tornare, non si arresta definitivamente, non è un difetto che una volta corretto non torna più, spero solo che non peggiori anno dopo anno, che prima o poi si stabilizzi anche la vista all’occhio destro. Attualmente non sembra stabile… bah… la pazzia interiore si riflette anche negli occhi? E’ come la pulizia della casa, che se la casa è pulita è perché la persona è serena (l’ho letto da qualche parte…)?L’occhio sinistro… lo opero se possibile. Se possibile perché ho un’altra puntata prima del momento giusto. Allora prima di tutto… se mi opero devo fare una PRK riduttiva. Giusto per capire mi hanno spiegato che nell’occhio normale il percorso dei raggi luminosi verso gli occhi è modificato dalla cornea e dal cristallino. Nell’occhio miope convergono davanti alla retina. Nell’occhio ipermetrope convergono dietro alla retina. Nell’astigmatismo invece c’è un problema nella curvatura della cornea. Quindi non si va alla ricerca di grosse modifiche per aumentare la vista, ma tanto quello di bilanciare i due occhi, renderli meno differenti l’uno dall’altro. E se una, come me, ha anche un occhio ambliope (pigro) non posso nemmeno sperare che ci vedrò stra bene dopo. Diciamo che riduco il rischio che il prossimo rinnovo della patente mi faranno meno problemi. Prima di fare l’operazione vera e propria bisogna fare un altro paio di visite: la prima si chiama ortottica e poi ce n’è un’altra per verificare se va tutto bene.L’ortottica viene fatta con delle lenti a contatto: 5 giorni prima di questa operazione devo portare delle lenti a contatto con delle gradazioni diverse da quelle che ho già: nell’occhio sinistro metto esattamente la gradazione di ciò che mi manca. Questo perché si vuole provare a vedere se, operandomi, non avrò problemi: nei casi come il mio ci potrebbe essere uno sdoppiamento della visuale, vederci doppio insomma. Se questo test va bene si può procedere con la visita di controllo e il fissare l’appuntamento per l’operazione. E quindi… la tecnica che vogliono usare con me è il PRK, cioè asportano microscopiche frazioni di tessuto della cornea per permettere alla luce di arrivare nella maniera giusta nell’occhio. L’operazione comporta nel mettere un collirio anestetico, mi tengono ben bene l’occhio aperto con un aggeggio come quello usato nel film con Tom Cruise (mi pare Minority Report), togliere una parte di sottile membrana della cornea, si chiama epitelio, sembra che mi facciano puntar l’occhio su una luce rossa, e poi via di laser. Sembra che il tutto, per quanto mi faccia venire la pelle d’oca dietro alle ginocchia, duri una decina di minuti. Il bello viene dopo con ben 3 tipi di colliri diversi, da mettere dalle 3 alle 5 volte al giorno. Già dopo qualche ora, comunque, si può leggere, si può guardare la tv… è un dolore allucinante dicono. Ma passa nel giro di un paio di giorni. Penso che qualche giorno prima dell’operazione farò un salto da Feltrinelli e prenderò qualche libro: se è vero che non si riesce a dormire almeno leggo… Che dire… attendiamo, incrociamo le dita… ogni tanto far la seria fa bene… pure a me…Ah… se qualcuno ha già fatto l’operazione… un consiglio, un commento…