Ordinaria Follia*

Tornando indietro con la memoria....


FOLLE mentePost n°1 pubblicato il 30 Agosto 2011 da ANASTASIAcritica Tag: Folle..mente, Normal..menteMANICOMIO 1914 - Adalgisa CONTIGentilissimo Sig. Dottore Questa è la mia vita.Adalgisa Conti, fu costretta nel manicomio di Arezzo il 17 novembre 1913. Aveva allora 26 anni, si era sposata 2 anni prima, era una bella donna e, a detta di un ex sindaco di Anghiari, era considerata intelligente ed estroversa. Adalgisa Conti fu ricoverata con la violenza in manicomio perchè, secondo una diagnosi medica di allora (poi ce ne furono altre), era "affetta da delirio di persecuzione con tendenza al suicidio". Nella sua cartella clinica, fra tante note mediche più o meno inesorabili, ci sono - per il periodo che va dal ricovero al marzo 1914 – diverse sue lettere, che rivelano, più di qualsiasi altro documento, quale delitto sia stato consumato sulla mente e sul corpo di questa donna, dotata di qualità umane non comuni. L'ultima sua lettera, indirizzata al medico curante, contiene la storia dei suoi 26 anni, vissuti per lo più ad Anghiari, fino al momento in cui la disperazione la indusse a prepararsi una morte devota e fiorita. Fu il suo testamento morale. Dopo quello scritto, che pubblichiamo in questo libro, Adalgisa Conti tacque. "Storie come quella di Adalgisa sono paradigmatiche, perchè mostrano con indiscutibile chiarezza come l'ospedale psichiatrico non è solo un luogo in cui non si cura, ma il luogo dove una persona viene inesorabilmente schiacciata da un apparato teso a ricondurla a uno stereotipo di malato mentale postulato in partenza. " (Introduzione - Collettivo Operatrici Servizi psichiatrici Provincia di Arezzo).                                                                                         (segue..)Un anno fa...Un anno fa scrivevo di Adalgisa Conti, della poetessa Alda Merini e della loro "presunta" follia. A distanza di un anno, scrivo solo della mia ORDINARIA FOLLIA*     (che tristezza....)