E' quella ,dnque,che ha paura al buio,perchè al buio vede o crede di vederequello che alla luce sogna o sembra sognare,ricordando cose non vedute mai.quella che parla alle bestie,agli alberi,ai sassi,alle nuvole,alle stelle;che popola l'ombra di fantasmi e il cielo di dèi.E' quella che piange e ride senza perchè,di cose che sfuggono e ai nostri sensi e alla nostra ragione.E' quella che nella morte degli esseri amati esce a dire quel particolare puerile che ci fa sciogliere in lacrime,e ci salva.E' quella che nella gioia pazza pronuncia,senza pensarci,la parolagrave che ci frena.Rende tollerabile la felicità e la sventura,temperandole d'amore e di dolce,facendone due cose ugualmente soavi al ricordo.E' quella che impicciolisce per poter vedere e ingrandisce per poter ammirare.Quella che fa umano l'amore!
La nostra coscienza...
E' quella ,dnque,che ha paura al buio,perchè al buio vede o crede di vederequello che alla luce sogna o sembra sognare,ricordando cose non vedute mai.quella che parla alle bestie,agli alberi,ai sassi,alle nuvole,alle stelle;che popola l'ombra di fantasmi e il cielo di dèi.E' quella che piange e ride senza perchè,di cose che sfuggono e ai nostri sensi e alla nostra ragione.E' quella che nella morte degli esseri amati esce a dire quel particolare puerile che ci fa sciogliere in lacrime,e ci salva.E' quella che nella gioia pazza pronuncia,senza pensarci,la parolagrave che ci frena.Rende tollerabile la felicità e la sventura,temperandole d'amore e di dolce,facendone due cose ugualmente soavi al ricordo.E' quella che impicciolisce per poter vedere e ingrandisce per poter ammirare.Quella che fa umano l'amore!