Per me...

Post N° 3


INCANTO….
Lei avrebbe voluto sentirsi addosso le sue mani, calde. Lui avrebbe voluto chiudere gli occhi e trovarsi a mille giorni lontano da lì. Lei indugiava con i tizzoni del camino.Lui con le nuvolette di fiato sui vetri della finestra. Si voltarono esattamente nello stesso istante e, nello stesso istante, si dissero la medesima cosa: "hai ragione tu". Sorrisero…Perchè quando si mente nel medesimo attimo non si può far altro che sorridere. La sincronia delle bugie e' molto più rara e divertente di quella delle verità. Se poi si mente perchè si capisce che la sincronia della verità sconvolgerebbe l'anima, beh, ci sarebbe poco da ridere…, ma un sorriso legittima un pensiero sbagliato molto più di quanto uno sguardo severo ne legittimi uno giusto. Lui si avvicinò. Lei pensò che gli uomini, quando si devono far perdonare qualcosa si avvicinano sempre per primi e rimase ferma, in silenzio. Lui pensò che le donne, quando non sanno cosa dire non dicono niente, quando non sanno cosa fare, rimangono ferme.