Per LUNI...

lettera aperta al Presidente Burlando...


 Caro Presidente ( preferibile a Governatore) Burlando,ieri abbiamo sfilato assieme ad altre centomila persone alla grande manifestazione per la 17ma Giornata della Memoria e dell’Impegno. Io, come semplice cittadino, tu come rappresentate della nostra Regione quale promotrice assieme a Libera e ad altri Enti Locali della manifestazione stessa. Uno dei temi della manifestazione proposto  “con tenacia e coraggio dall’Associazione Libera” assieme al “costante impegno nel rinnovare il ricordo delle donne e degli uomini vittime della criminalità mafiosa” (parole del presidente Napolitano) era: PRATICARE, NON PREDICARE, LA LEGALITA’.Nei giorni scorsi, il “tuo” Consiglio Regionale, aveva approvato un “ordine del giorno” che “in attesa di una nuova normativa che definisca con puntualità eventuali conflitti e circoscriva con trasparenza i criteri di nomina, impegnando il Presidente e la Giunta a valutare con attenzione le nomine espresse dai territori, al fine di evitare scelte incongrue e inopportune.”Rientrato a casa e sfogliando la rassegna stampa del giorno, ho trovato queste dichiarazioni del neo  Presidente del Parco Magra-Montematcello: “…Sto valutando comunque l’opportunità di lasciare quell’incarico (consigliere della Marina Travelfit Srl) ma si tratterebbe comunque di una scelta personale” in quanto “il piano della nautica è già stato approvato” e “il parere espresso a livello regionale non faccia emergere nessun conflitto”, concedimi di dubitarlo.Ma ancora : “ho provveduto a rassegnare le mie dimissioni da assessore nelle mani del sindaco Galazzo, e come revisore dello stesso Parco, queste sì cariche incompatibili”  anche in questo caso continuo a dubitare in quanto la Legge prevede situazioni differenti fra le cause d’incompatibilità e d’ ineleggibilità: la carica di “assessore “ è incompatibile, mentre l’essere al momento della elezione e poi della nomina revisore dei conti dello stesso ente è questione d’ineleggibilità e la legge dispone  che per rimuovere le cause d’ineleggibilità l'interessato deve cessare dalle funzioni non oltre il giorno fissato per la presentazione delle candidature (articolo 60, comma 3, del decreto legislativo 267/2000).Ti starai chiedendo cosa c’entra la giornata di ieri con una pratica amministrativa, la risposta è semplice: la “legalità” e la “credibilità delle istituzioni” . Concludo, ricordando, le parole del  giudice Rosario Livatino, ucciso il 21 settembre 1990 mentre si recava in tribunale, che aveva scritto su un suo quaderno: «Alla fine non ci sarà chiesto se siamo stati credenti ma se siamo stati credibili»Con affetto Claudio Pugnana