Per LUNI...

Vince il popolo (una parte…) ma perde la ragione …


Nei giorni precedenti al Referendum leggevamo, sulla stampa locale, a carattere cubitali “che 14000 cittadini saranno chiamati ad esprimersi”, di cui 7092 a Castelnuovo Magra e 7200 a Ortonovo, sulla nascita del COMUNE DI LUNI.Oggi, agli “onori” della cronaca restano solo (e sottolineo “solo/i”) gli elettori del Comune di Castelnuovo Magra.Una “norma regionale”, che non esito a definire “codarda” e, secondo il mio modesto e inutile parere, contraria allo Statuto della Regione Liguria (art.9 Referendum consultivo: “ …per conoscere l’orientamento delle popolazioni interessate…”) imponeva prima il superamento, anche se “ridotto”, del quorum e poi la maggioranza in entrambi i comuni, di fatto ci ha portato  dal “Referendum consultivo”, ancorchè obbligatorio, al “Referendum solo e  obbligatorio”.Con questa “regola”, però, abbiamo “giocato”, con questa “regola” abbiamo perso, anche se “l’orientamento delle popolazioni interessate”, nel suo complesso, era e resta favorevole alla “fusione”… così dicono i “numeri”.Sempre sulla stampa locale, oggi, si sprecano titoli che inneggiano alla vittoria di “Davide contro Golia”.  Pur non essendo convinto che “Davide” abbia sempre ragione e “Golia” sempre torto, oggi mi sento  il “Davide” della situazione.Il nostro “Golia”, la politica, quella con la tanto vituperata “P” maiuscola, quella  che abbiamo “eletto” per  decidere nel nostro (di tutti) interesse, si è alleata "de facto", con la "regola" sopracitata, a una minoranza “caravanserraglio”, nel suo senso traslato, ma, confacente al fronte del “no”, e solo (sottolineo, di nuovo, solo) castelnovese, e ha abdicato alla responsabilità di stabilire, dopo aver “consultato le popolazioni interessate”, se dovesse nascere il COMUNE DI LUNI… facendoci perdere l’appuntamento con la “storia” … e non solo……comunque la pensiate…a presto…