Post N° 6

Post n°6 pubblicato il 20 Settembre 2008 da oscardimaggio

No alla guerra

                                            Si all'amore

 
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Le frasi che amo di più.

Post n°5 pubblicato il 20 Settembre 2008 da oscardimaggio

Amare se stessi è l'inizio di un romanzo lungo una vita. (Osacr Wilde)

Nessuno può amarti più di chi non può averti. (Luigi Colosimo)

Chi si dispiace per la carne degli altri la sua la divorano i cani.(detto popolare)

Non bisogna amare per amore ma per schifo perchè l'amore finisce ed è una delusione, anche lo schifo finisce però è una soddisfazione. (dal libro "Il matrimonio di convenienza)

Se dovessi morire prima di svegliarmi nessuno prenderebbe la mia anima. Ma se dovessi svegliarmi prima di morire allora salvami con un sorriso. (Ville Valo)

 
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Introduzione del romanzo che racconta la storia di Oscar Di Maggio

Post n°4 pubblicato il 20 Settembre 2008 da oscardimaggio
Foto di oscardimaggio

Dal diario di Daniela Celi.

 

29 settembre                                                                                                                 ore 23.45

 

Viviamo in un mondo in cui tutti desiderano avere ciò che non hanno e dove nessuno riesce ad apprezzare pienamente quello possiede. La vita dell’uomo è caratterizzata dalla volontà continua di superarsi. L’individuo non può fare a meno di fissare delle mete e degli obbiettivi, che una volta raggiunti vanno subito sostituiti da altri più ambiziosi e complicati. La mente d’ogni individuo è sempre troppo concentrata a cercare di ottenere ciò che non ha, per riuscire a godere pienamente di ciò che possiede.

Può capitare cosi di vivere per molti anni con una persona speciale. Lui ci ama e ci dedica tutte le attenzioni di cui abbiamo bisogno. Continua a cercarci, quando noi ci allontaniamo e non esita a perdonare tutti gli errori che facciamo. Durante questo lungo periodo il nostro cuore e distratto dalle nostre ambizioni, dai nostri progetti e da tutto ciò che impegna le nostre giornate. I nostri occhi sembrano essere offuscati, non riescono a vedere più le cose magnifiche che lo hanno avvicinata a noi. Presto la relazione diventa un rapporto a senso unico in cui noi siamo disposti solo a ricevere, senza dare nulla in cambio. La persona che ci sta vicina comincia a dimostrare la sua insofferenza a cui noi reagiamo, consapevoli del nostro potere, con estrema durezza. Lui continua ad amarci e non ha la possibilità di ribellarsi può solo rassegnarsi a vivere soffrendo, attendendo quei pochi, ma indimenticabili momenti di felicità.

Può accadere però che, per un motivo o per un altro, la persona che ci ama scompaia improvvisamente dalla nostra vita. Inizialmente il nostro orgoglio ci spingerà a pensare che lui presto tornerà, che non può vivere senza di noi, che noi siamo la sua vita. Il nostro umore cambierà repentinamente, quando ci accorgeremo di averlo perso per sempre. Le sue attenzioni, la sua continua compagnia, i suoi sorrisi sembreranno mancarci più d’ogni altra cosa. Solo in quel momento ci renderemo conto dell’importanza che quella persona rivestiva nelle nostre vite. L’inappetenza sarà solo il minore dei sintomi del nostro malessere. Un’angoscia totale catturerà la nostra mente che apparirà svogliata e priva d’interessi. Vivremo per giorni demotivati e bloccati dal dolore. Con il tempo supereremo il momento più difficile, torneremo alla nostra vita abituale, anche se il ricordo di quella persona ci accompagnerà per moltissimo tempo.

In questo stato d’animo ci accorgeremo dell’importanza di dare, perché sono le persone che danno quelle che non si dimenticano.

 
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Sacro e profano

Post n°3 pubblicato il 20 Settembre 2008 da oscardimaggio
Foto di oscardimaggio

Fin da piccolo sono stato educato alla religione cristiana. Per tanti anni ho creduto fedelmente a ciò che mi era stato insegnato. Crescendo però sono aumentati in me differenti dubbi, su tanti dei vari elementi su cui la mia religione si basa. Per un lungo periodo ho iniziato a pensare che non potesse esistere nessun dio, nessuna religione, che noi uomini fossimo destinati a vivere delle vite brevi, accomunate dalla certezza della morte. Questo è stato il mio pensiero fino a qualche anno fa. Due anni fa mi è capitato di vivere uno dei momenti più difficili della mia esistenza. Ero molto abbattuto a causa del concatenarsi di una serie di eventi davvero sfosrtunati che avevano demolito il mio umore. Ero consapevole di non essere in grado di poter superare da solo quel momento difficile. Una sera così nella mia intimità decisi di chiedere aiuto al Signore. Inizia a pregare e chiesi a Dio di aiutarmi a superare quel momento difficile. Mi scusai per averlo dimenticato per tutto quel tempo e per averlo cercato solo in quel momento di estremo bisogno. quella notte riposai tranquillamente e, che voi vogliate crederci o no, il mattino seguente mi svegliai avvolto da una strana energia. Una nuova voglia di vivere aveva perrvarso la mia mente e il mio corpo, non stavo più male e finalmente mi sentivo bene. Da quel giono la mia idea di religione è profondamente cambiata, prego nella mia intimità e ringrazio il signore per tutto ciò che mi ha dato.

 
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HIM

Post n°2 pubblicato il 19 Settembre 2008 da oscardimaggio
Foto di oscardimaggio

HIM è l'acronimo di His Infernal Magesti. la band è composta da cinque componenti. Dal nome è facile dedurre che questo gruppo abbia tendenze sataniste. Ciò in parte e vero ma gli HIm e principalmente il loro cantante Ville Valo non adorano satana ma accettano il fatto che esso esista e che per nostra sfortuna la nostra vita è caratterizzata dall'altalenarsi di due forze: il bene e il male. la corrispondenza tra gioia e infelicità, tra vita e morte, tra luce ed oscurità è un elemento sempre presente nelle loro canzoni. il rapporto tra questi elementi genera il precario equilibrio che determina le nostre giornate. Un elemento altrettanto ricorrente nei loro testi è la morte. Il messaggio espresso nella canzone Join me in death è fin troppo chiaro. L'amore è un sentimento umano, che la vita di tutti i giorni, la routin e i vari problemi tendono ad appassire. Solo condividendo l'esperienza della morte con la persona amata è possibile rendere tale sentimento eterno. una visione un pò estrema della cosa, ma che io condivido pienamente. Se vi va di ascoltare un po di LOVE METAL(viene definito cosi il loro genere di musica) scaricate: Your sweet 666, Join me in death, For you, The beginning of the end, The funeral of earth.

 
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