Oscar Turati

Oscar Turati e le voci e i pensieri


Ho tra le mani le pagine di un libro: “Il venditore di storie” di Jostein Gaarder, e leggo: “La mia testa è di nuovo un traboccare di voci. Quest’impetuosa moltitudine di anime, che usano le mie cellule cerebrali per farfugliare l’una con l’altra, mi strema. Non ho sufficiente serenità d’animo per ospitare tutto […] Ho un considerevole surplus spirituale ed è per questo che devo costantemente svuotarmi. A intervalli regolari, sono costretto a prendere carta e penna e lasciare che i pensieri ……”.E' l’autore a chiudere proprio quel pensiero con i punti di sospensione. Cosa potrei aggiungere di più? Nulla, e faccio mia, nella forma e nei contenuti, ogni singola parola sopra riportata. Ciao Oscar