![](getmedia.php?Jor%60zo%26mo%7DKg%60w_gh%60%7De%7C%3E%25092%3C13%25%3B%3C550%25%3Baiedmi%3E%25a%3DatcptUcpscZg%3F%27-%3B%05kmcnmgjgx%7B%27ek%2Fne%7Col%05j%26)
Sfogliando alcune pagine che parlano della ricorrenza del 25 aprile, Anniversario della Liberazione del nostro Paese dall’occupazione Nazista e dalle barbarie Nazifasciste, ho trovato questo aforisma: “La statua della libertà non è ancora fusa; il forno è rovente e tutti possiamo ancora scottarci le dita”.
Questa massima è ricondotta a Georges Danton Ministro della Rivoluzione francese che finì pure lui ghigliottinato. E questo episodio ci aiuta a ricordare, caso mai ne avessimo bisogno, che c’è sempre qualcuno che sta “un po’ più in là” di ognuno di noi.
L’immagine dell’aforisma è suggestiva e può essere applicata sempre, in ogni periodo storico: la libertà non è data una volta per sempre, ma dev’essere forgiata ogni giorno. Per questo dobbiamo sempre essere attenti perché sono molti quelli che vorrebbero contraffare la libertà. E questo accade anche in questi tempi di, più o meno, conclamata libertà.
Theodor Adorno, filosofo tedesco, diceva che “La libertà non sta nello scegliere il bianco o il nero, ma nel sottrarsi a questa scelta prescritta”.
Insomma, penso sia importante cercare di essere liberi da pensieri preconcetti e precostituiti e da qualsivoglia “dogma di fede ideologico.
Ciao e buona Festa della Liberazione.
Oscar
Inviato da: cassetta2
il 01/08/2020 alle 17:00
Inviato da: ansa007
il 19/06/2018 alle 12:31
Inviato da: molto.personale
il 28/08/2017 alle 12:00
Inviato da: molto.personale
il 03/07/2017 alle 11:42
Inviato da: amistad.siempre
il 27/05/2017 alle 17:15