Latuaossessione

Post N° 209


Rieccomi...Stavo raccontando del senso di colpa risalente a qualche tempo fa. Vengo al dunque.Lo conosco in maniera bizzarra, attraverso una telefonata in cui la mia richiesta di informazioni diventa una piacevole chiacchierata improvvisata mentre lui lavora e io chiedo affannosamente lumi allo scopo di organizzarmi un weekend (con un altro).Quando mi reco in quella città per incontrare l'altro lui vuole conoscermi. Ci vediamo, chiacchieriamo, mi accompagna al casello dell'autostrada. Alla fine ci baciamo. Ma c'è un ma.Lui è sposato.Ma c'è un altro ma.La moglie aspetta un bambino.Riparto, lo risento, ci scambiamo delle mail. La moglie ne intercetta una (sì, lo so, non me li scelgo mai né gentiluomini né particolarmente furbi, checcivoletefare), succede una mezza tragedia. Mi sento un verme. Mi preoccupo per la salute di lei e del bambino. Avrei tanto voluto avere evitato quel bacio galeotto e quella corrispondenza proibita (anche se preciso che all'epoca scrivevo cose assolutamente innocenti, Ossessione era ancora lontana da venire). Fortunatamente la cosa si è risolta senza pesanti conseguenze. Si sono parlati, hanno chiarito, la gravidanza è proseguita per il meglio, la bimba è nata sanissima. Ma ho capito che avrei provocato la sofferenza di qualcun altro che non se la meritava.Non chiedetemi cosa ne è stato, in seguito, di me e di lui. Le possibilità di sviluppo della nostra relazione erano soltanto due: troncare di netto o continuare a vederci saltuariamente ma con tutte le cautele del caso.