Genshiken Otaku Club

Post N° 13


EYESHILED 21In cosa differiscono i manga giapponesi dai fumetti italiani? Uno dei primi elementi che salta all'occhio è il taglio della narrazione: oggettiva per quanto riguarda il bel paese, soggettiva per il paese del sol levante. Non solo una delle grandi (forse la più grande) differenza risiede nei generi: qui in Italia la fa da padrone la Bonelli style(Tex, Dylan Dog, Martin Myster&soci), dove abbiamo un protagonista, spesso affiancato da una spalla (meglio se comica) che generalmente indaga su qualcosa (è relativo il genere: horror, mistero, fantascienza...l'importante è che indaghi). In "nipponia" invece si spazia in una maniera spaventosa, dal fantasy all'humoristico, dalla commedia scolastica al robotico ecc. si toccano i generi più disparati.In tanti anni di lettura manga mi sono ben presto abituato a questa "diversità" (molto gradevole) ma ancora oggi ho avuto modo di stupirmi: mai mi sarei aspettato di trovarmi dinnanzi ad un manga sul FOOTBALL AMERICANO
LA STORIA IN BREVEScritto da Riichiro Inagaki e illustrato da Yusuke Murata, questo manga è uno dei più grandi successi degli ultimi anni, diventando uno dei titoli più noti anche al di fuori del Giappone. Preparatevi a conoscere Sena Kobayakawa, un timido studente che sta per iniziare il primo anno di scuola superiore senza immaginare che questo evento cambierà per sempre la sua vita. Viene infatti reclutato per il club di football americano, uno sport che non conosce ma che ben presto diventerà la sua passione, volente o nolente. Infatti Sena è praticamente costretto dal folle Yoichi Hiruma ad unirsi alla sua squadra. Peccato però che oltre a loro due ci sia solo Ryokan Kurita: dove troveranno gli altri 8 giocatori che servono per partecipare al primo torneo dell'anno?
CONSIDERAZIONIDopo l'uscita di 2 numeri il commento non può che essere positivo. Divertente e appassionante Eyeshield 21 è un manga accattivante e ben disegnato, assolutamente non pedante e nonostante lo scoglio abonorme del football americano (di cui non sapevo nulla) si lascia leggere che è una bellezza. Anzi, tramite una sceneggiatura leggera e scorrevole, con piccole e gustose gag atte ad alleggerire il tutto riesce a spiegare con efficenza le regole base di uno sport ostico (almeno in Italia).Sul fronte della narrazione generica, invece, beh Eyeshield non dice nulla che uno SLAM DUNK o un CAPTAIN TSUBASA (HOLLY & BENJI in Italia) non abbiano già detto...ma non necessariamente bisogno dire qualcosa di nuovo per essere apprezzati. Eyeshield ripercorre strade già battute da altri manga (il protagonista timido e insicuro che però ha del talento naturale si è stravisto milioni di volte)ma, almeno questa volta, ciò non è un punto di demerito in quanto, al meglio riesce a sviluppare in modo convincente ma sopratutto appassionante la trama.CURIOSITA'-Il manga è pubblicato dal WEEKLY SHONEN JUMP  della SHUEISHA. I 25 volumi (serie conclusa) hanno venduto complessivamente più di 16 milioni di copie in Giappone, e il numero dei ragazzi che giocano a football Americano è quasi raddoppiato nei quattro anni successivi all'inizio della pubblicazione. -È stato adattato in versione anime nel 2004 come film , e successivamente nel 2005 come serie televisiva, inoltre ha ispirato diversi videogiochi e un gioco di carte edito dalla Konami.-L'anime, prodotto dalla NAS e animato da Artland, è stato trasmesso per la prima volta in Giappone su TV TOKYO il 6 APRILE 2005, è andato in onda sul canale satellitare Animax  fino al 19 marzo 2008, per un totale di 145 episodi.-Dal luglio 2008 il manga conta un'edizione ITALIANA grazie alla PLANET MANGA che ne pubblica i volumetti Ergo, vi consiglio di non arrendervi davanti allo scoglio del football americano (vi renderete conto che non è uno scoglio ma bensì un sassetto) e v'invito a provare questo manga....se amate le commedie sportive d'impianto classico non resterete assolutamente delusi