Una classe di pazzi

Aspettando che qualcun altro scriva...


Ma possibile che nessun altro scriva in questo blog se non io e Anna??? Di cose da raccontare, è vero, non è che ce ne siano tantissime, a parte le solite cose di scuola, come le interrogazioni e i compiti in classe... Ma un po' di fantasia... D'altronde di cose ne spariamo tante il giorno e la cosa che nessuno le
metta "nero su bianco" (ma va bene anche qualsiasi altro colore) è triste... Io lo sapete una grande narratrice non sono... Ma talenti ce ne stanno...Intanto comincio io dicendo che oggi abbiamo fatto il compito di Divina Commedia... Non sarebbe potuto andare male visto che il prof ci aveva praticamente detto quello che ci stava nel compito... Basta esaudire le sue richieste... Ma il pomeriggio prima per me è stato un' Inferno (mizzica, che bello... L'uso del termine sta a pennello con il tema... Che poetessa che sono!!! E w la modestia): ho ricevuto telefonate sul cellulare e a casa per sapere cosa si dovesse studiare di preciso...; su msn sono stata tallonata tutto il pomeriggio da richieste di aiuto e di spiegazione delle solite cose dette sopra... Alla fine ero fusa... Avrò ripetuto di sicuro per 10 volte le stesse cose... Ma alla fine ne è valsa la pena... Stando a quello che ho sentito il compito è andato, almeno all'apparenza, benaccio... E io mi sono tolta un peso immenso perchè avevo una preoccupazione per questo compito che nemmeno immaginate...Sto diventando prolissa... Chiudo qua tanto non c'è altro da raccontare di questa giornata... Un bacione a tutti da Sam