Scritto sul corpo

Perchè litigo con mia madre?


Spesso, tra due donne le cose  non sono mai del tutto lineari, ma neppure potrebbero esserlo visto che si tratta del più importante rapporto della vita e che funziona come l'imprinting per gli animali.Qualcosa che si tende, cioé a riprodurre ogni volta che il coinvolgimento emotivo è forte, come con gli uomini. Capirsi meglio, perciò, non serve solo a fare pace con la propria madre.Un legame sempre forte e contrastato.
Perché quello con la mamma è la prima relazione e, rispetto al diventare donne, è anche la più significativa, ma non la più semplice.Una bambina per crescere non si ispira solo alla mamma, ma anche all'ideale di donna che ha in testa suo padre, che non coincide mai con la madre vera.Crescendo farà i conti almeno con due modelli di donna, con tutto quello che vuol dire. E poi tra madre e filgia c'è contrasto perchè eiste sempre uan rivalità rispetto al padre. In questa situazione triangolare, fatto di un uomo e due donne, la figlia aspira ad un amore esclusivo, ma impossibile col padre e vede nella propria madre una nemica. Perciò cercherà di diventare la donna desiderata da lui, spesso in contrapposizione a sua madre, finché non si renderà conto che l'amore che cerca è realizzabile solo con un futuro partner.La madre è molto implicata in caso di tensioni forti in rapporto con la figlia, fin da bambina. Per esempio si rispecchia nella figlia bella, brava, intelligente e resta delusa se lei, invece, non corrisponde ai suoi idealie non la soddisfa pienamente. E visto che ogni bambina prima desidera piacere alla mamma e poi, ad un certo punto, anche al padre, inevitabilmente entrerà in competizione con lei .Molto allora dipendera dalla madre, se saprà accetare o meno  che la figlia sia come vuole e felice . Alcune donne ci riescono e altre, invece, non sanno sopportare che le figlie facciano qualcosa che nella loro testa non c'era e quindi interferiscono, si arabbiano o si deprimono.La soluzione dipende dalla relazione che c'è tra quelle due donne, dalla capacità della madre di tollerare la diversità della figlia e da quella delal figlia di esprimere le sue qualità senza rivaleggiare con la madre.